Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] osmosi fra contadino e combattente è quasi perfetta; 3) guerriglia urbana con attentati (per esempio in Marocco, dal 1953 al molti paesi dal ruolo di satelliti. Già nel campo dell'arte, del pensiero e anche della scienza si formano delle élites ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] incarico di realizzare per l’Expo di Shangai un progetto di urban planet, vero e proprio modello di Ökotopia nel segno di 1920 contribuì potentemente a fissare i canoni non solo dell’arte d’avanguardia ma anche della cultura di massa della società ...
Leggi Tutto
Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] ci si diverte, si studia, si ammirano i tesori d’arte e di cultura che una ricchezza vecchia di secoli ha permesso la City di Londra (piccolissima rispetto all’insieme dell’area urbana) ha un’amministrazione distinta, anche se ormai ospita appena 8 ...
Leggi Tutto
Kiev
Katia Di Tommaso
Un destino di metropoli
Fra le prime città sorte nelle regioni popolate dagli Slavi orientali, Kiev fu anche la prima ad avere una funzione di metropoli, quindi di capitale politica [...] il punto di riferimento per la popolazione, per la lingua, per l’arte e per la cultura che poi sarebbero state definite russe (prima che strumenti di lavoro antichi. Una grandissima parte dell’area urbana è occupata da parchi e giardini, che danno ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] si collocano i suoi ultimi giorni felici è una città". Nelle immagini urbane delle chansons de geste e nei mirabilia medievali la città, fatta , tra scienze naturali e sociali, tra scienza e arte, che diviene forse più fertile lavorare.
Un caso ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] importanti manifestazioni postunitarie, l’Esposizione nazionale d’arte del 1861 e il Centenario dantesco del 1865 Roma-Bari 1987, pp. x-xlv.
L. Gambi, Il reticolo urbano in Italia nei primi vent’anni dopo l’unificazione, in Dalla città ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...