ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] ; R. Ghirshman, Iran, Parthians and Sasanians, London 1962 (trad. it. Arte persiana, Parti e Sasanidi, Milano 1962); M. Bussagli, La Cina e Roma della leggenda di Bahrām Gūr, la cui abilità venatoria aveva assunto aspetti mirabolanti, come quando - su ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] di quest'epoca non è stata finora trovata nessuna opera d'arte.
5. Paleolitico superiore
In una fase interstadiale con clima mite, dell'Asia centrorientale. Quivi il passaggio dall'attività venatoria a quella agricolo-pastorale non soltanto avvenne in ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] 1987-96, v. III, p. 19)
Le realizzazioni dell'arte figurativa hanno una funzione e uno sviluppo analoghi a quelli delle la menzogna e le forze del male, la valentia personale (venatoria e bellica, da cavaliere e da arciere).
Altri elementi non ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] d'accesso alla sapienza vi era una basilare conoscenza dell'arte medica. Lo ḥakīm era inoltre poeta, astronomo e matematico, la veterinaria, sostenuta dalla passione naturalistica e venatoria dei regnanti musulmani, nonché dalle esigenze della ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] più praticate, in quanto strettamente connesse con l'attività venatoria e con quella militare: l'ornitologia e l'ippiatria. appassionato di scienze (e basta la stesura del De arte venandi a confermarlo). Egli incrementò le traduzioni dal greco e ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] ' o 'ripresa'), termine fotografico di derivazione venatoria, relativo alla mira con cui 'colpire' Le origini e i pionieri, Torino 1965, e 2° vol., Il cinema diventa un'arte, 1909-1920, Torino 1967).
B. Balázs, Der Film. Weden und Wesen einer neuen ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] interesse per gli Insetti ha radici assai antiche: l'arte di riconoscere gli Insetti commestibili e quelli pericolosi è interesse dei tempi era sempre rivolto agli animali oggetto di attività venatoria, come gli Uccelli e i Mammiferi. L'ape domestica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri tardoclassici: Skopas e gli altri scultori del Mausoleo di Alicarnasso
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Promuovendo [...] greca del IV secolo a.C., destinata a diventare un simbolo dell’arte del tempo come il Partenone lo è per quella del V secolo a status sociale, vista la centralità dell’attività venatoria nella formazione degli aristocratici persiani; una scena ...
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Caronte (Carón)
Francesco Vagni
Nome del demonio guardiano dell'Inferno e nocchiero dell'Acheronte (If III 70-136).
Per quanto non compaia nell'Odissea, C., divinità ctonia minore, è misteriosa figura [...] del v. 117 è il falcone da caccia dell'ars venatoria medievale, non corrisponde ai più comuni uccelli migratori descritti da Virgilio 'argine alla barca e obbedisce al cenno di Caronte.
L'arte di D. sa creare un momento di sospensione (silenzio, ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] le particolari bellezze naturali sia per la spiccata vocazione venatoria.
All'interno di queste zone l'imperatore fece di cui è ricco il trattato sulla falconeria, il De arte venandi cum avibus.
In prossimità delle domus solaciorum dell'area ...
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venatorio
venatòrio agg. [dal lat. venatorius, der. di venari «andare a caccia»]. – Che si riferisce alla caccia e alla uccellagione, in senso generico o con particolare riferimento all’aspetto sportivo di questa attività: l’arte v.; linguaggio...
credenza1
credènza1 s. f. [lat. mediev. credentia, der. di credĕre «affidare, fidarsi, ritener vero»]. – 1. Propr., il credere, l’atto del credere, e quindi: a. Opinione, convinzione: è c. generale; è mia ferma c.; anche in senso più concr.:...