Murakami, Takashi. – Artista giapponese (n. Tokyo 1962). Personalità eclettica e abile sperimentatore di ibridazioni culturali, ha utilizzato forme di espressione artistica eterogenee (pittura e scultura [...] ’illusione della prospettiva e della profondità, che identifica come la caratteristica fondamentale dell’arte giapponese tradizionale e come dimensione visiva ideale per imbrigliare la realtà della tecnologie contemporanee. M. ha esposto in numerose ...
Leggi Tutto
Pignotti, Lamberto. – Poeta e artista italiano (n. Firenze 1926). Professore all’università di Firenze e poi dal 1971 al DAMS dell’Università di Bologna, fu tra i fondatori del Gruppo 70 e, poco dopo, [...] del Gruppo 63. È tra gli ideatori e teorici della cosiddetta poesia visiva che partendo dalla base surrealista, neo Dada e Pop, si avvale assuefazione del messaggio originario. Sostenitore dell'arte plurisensoriale, è stato protagonista di numerose ...
Leggi Tutto
- Fotogiornalista italiano (Erba, Como, 1944 - Merone, Como, 2010). Protagonista dell’informazione visiva, è stato impegnato nel sindacato di categoria. Ha iniziato l’attività giornalistica come redattore [...] in Sardegna. Celebri i suoi reportages sui Tuareg. V. ha esposto tra l’altro alla Triennale di Milano, al Guggenheim e alla Biennale di Venezia, al Vitra Design Museum di Basilea, al Centre Pompidou di Parigi, al Museo d'Arte Moderna di Pechino. ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte francese (Commentry, Allier, 1862 - Châalis, Oise, 1954). Professore alla Sorbona dal 1912, direttore dell'École française di Roma (1925-37), fu tra i primi ad affrontare sistematicamente [...] lo studio dell'arte medievale, ponendo in evidenza l'iconografia quale espressione visiva del suo complesso universo. Tra le sue pubblicazioni: L'art religieux du XIIIe siècle en France (1898); L'art religieux de la fin du moyen âge en France (1908); ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (n. Milano 1968). Durante gli studi in Architettura ha sviluppato uno spiccato interesse verso l’estetica visiva; iscrittosi alla Civica Scuola del Cinema di Milano, ha [...] che ha ottenuto dalla critica ampi consensi, confermati da Il buco (2021), film epico ed evocativo nelle viscere della Terra insignito alla 78a edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia del Premio speciale della giuria. ...
Leggi Tutto
Critico d'arte (Pittsburgh, Pennsylvania, 1886 - Washington 1966); nel 1933 ebbe il titolo di magister artium ad honorem. Fondò (1918) la Phillips Gallery a Washington con l'intento di diffondere una cultura [...] visiva puramente estetica, fuori dai criterî storici tradizionali. La raccolta (catalogo nel 1952) comprende opere dei maggiori pittori antichi, moderni e contemporanei. Ha pubblicato numerosi studî sia monografie su artisti (Daumier, Giorgione), sia ...
Leggi Tutto
Zeri, Federico
Simona Ciofetta
Storico dell'arte, nato a Roma il 12 agosto 1921, morto a Mentana (Roma) il 5 ottobre 1998. Laureatosi a Roma con P. Toesca (1944), arricchì la sua formazione anche attraverso [...] Il Maestro delle tavole Barberini (1961) e in La percezione visiva dell'Italia e degli italiani (1989). Applicò il suo metodo dal 1983 la seconda e la terza parte della Storia dell'arte italiana, pubblicata da Einaudi. Numerose sono le raccolte di ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] 1497. Ma anche – ed è un dato di fortuna visiva ancor più significativo – da Domenico Ghirlandaio negli affreschi della quasi vent’anni prima, e qui fa subito scalpore con un’opera d’arte, il cartone di una Madonna col Bambino in grembo a sant’Anna, ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] sul piano, o com’egli si esprime, sul «termine» dove si arrestano i raggi visivi.
Straordinariamente pronto a far proprie le grandi novità dell’arte fiorentina, come studioso di matematica e di prospettiva, Piero aveva un grande vantaggio, che gli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] p. 156) che G. "con pochi maestri volle stare all'arte, avendo egli una certa sua opinione contraria alla maniera di quegli" decorativa. La pala di Sarzana era datata 1528; ma brevi visite di G. a Firenze nel periodo 1527-28 sono state fondatamente ...
Leggi Tutto
visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...