Spandimento di sangue nel cavo addominale, quale si può avere dopo interventi operativi in cui l'emostasi sia stata praticata in modo insufficiente o imperfetto, oppure dopo traumatismi come cadute, violente [...] contusioni; l'emorragia in questi casi proviene dalla rottura di rami dell'arteria meseraica superiore o dalla rottura della milza o, più spesso, del fegato. Altre cause d'emorragia endoaddominale sono le rotture della salpinge nella gravidanza ...
Leggi Tutto
Anatomico e chirurgo nato nel 1530 ad Asti. Compì gli studî medici a Pavia, ed esercitò quindi la chirurgia a Parigi, tornando però frequentemente in Italia: si occupò particolarmente di studî anatomici. [...] A lui viene da alcuni autori attribuito il merito della scoperta del dotto arterioso fra l'arteria polmonare e l'aorta (ductus arteriosus Botalli). Fu autore di opere chirurgiche, nella più importante delle quali (De curandis vulneribus sclopetorum, ...
Leggi Tutto
Botallo, Leonardo
Anatomista italiano (Asti 1530- Blois 1588). Fu allievo di G. Falloppio all’univ. di Pavia. Esercitò la chirurgia a Parigi, tornando però spesso in Italia. Fu medico di Elisabetta d’Austria, [...] anomalie di sviluppo il dotto può persistere nei neonati, ciò che provoca una commistione di sangue venoso delle arterie polmonari con il sangue arterioso dell’aorta. Forame di B. (o foro ovale di B.): nel cuore fetale, l’orifizio attraverso il quale ...
Leggi Tutto
ZONGULDAK (A. T., 88-89)
Claudia Merlo
Città e porto della Turchia, sul Mar Nero, capoluogo di vilâyet. Zonguldak ha importanza soprattutto come sbocco del ricco bacino carbonifero di Eraclea; si avvantaggia [...] della nuova linea ferroviaria, che da Ereǧli, per Zonguldak, Bayindir e Çankiri, raggiunge a Yahşihan sul Kïzïl Irmak la grande arteria Angora-Cesarea. La città contava, al censimento del 1927, circa 12.000 ab., i quali sono oggi più che raddoppiati ...
Leggi Tutto
In anatomia, termine riferito all’orecchio e a formazioni configurate in modo da poter essere paragonate al padiglione dell’orecchio ( faccette a.: le superfici ossee che bilateralmente compongono l’articolazione [...] con l’orecchio ( nervo a. posteriore: ramo del facciale; nervo grande a.: ramo del plesso cervicale superficiale).
Arteria a. Ramo collaterale della carotide esterna che penetra nello spessore della ghiandola parotide e nel solco auricolo-mastoideo ...
Leggi Tutto
MATERA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Ernesto PONTIERI
Vincenzo VERGINELLI
Città dell'Italia meridionale, capoluogo, dal 1927, di una delle due provincie della Lucania. Il centro è posto a 401 m. [...] s. m. sulle pendici del monte Igino, assai ripide, ma intercalate da ripiani. In un ripiano si stende l'arteria principale, il Corso, lungo e tortuoso, con abitazioni recenti e civili e i nuovi edifizî per uffifici provinciali. Abitazioni meno ...
Leggi Tutto
(port. Cassai; fr. Kassaï) Fiume dell’Africa centrale (1760 km). È il più importante affluente di sinistra del Congo, e forma a sua volta un complesso sistema idrografico. Il ramo principale nasce dall’altopiano [...] dell’Angola, donde provengono anche i suoi affluenti di sinistra; riceve a destra il copiosissimo Lulua e a Ilebo è già un’arteria importante e regolarmente navigata. Gran copia di acque gli apportano poi il Sankuru e, molto più a valle, il Cuango e ...
Leggi Tutto
Medicina
In anatomia, si dice di organo, o sua parte, a conformazione spongiosa e pertanto contenente numerose cavità, più o meno ripiene di sangue. In patologia, è riferito a caverna polmonare o a tumore [...] (o cavernosite).
Seno c. Uno dei seni della dura madre, situato bilateralmente ai lati della sella turcica, nel cui interno decorrono l’arteria carotide interna, il III, IV e VI nervo cranico e la prima branca del trigemino. Al suo interno decorre l ...
Leggi Tutto
sequestrazione
Processo patologico che conduce all’isolamento di una porzione di tessuto o di organo dalle parti circostanti. Come esempio di s. per anomalia di prima formazione si può considerare la [...] fornito di un bronco proprio, ma irrorato da rami vascolari di origine bronchiale, anziché da diramazioni dell’arteria polmonare; come esempio di processo patologico nettamente acquisito, la suppurazione dell’osso (osteomielite) che porta al distacco ...
Leggi Tutto
vescica In anatomia, organo cavo muscolo-membranoso, che fa parte dell’apparato urinario, situato nel piccolo bacino, intercalato tra gli ureteri e l’uretra; in esso si raccolgono le urine prima della [...] è detta collo vescicale; vi si trovano fibre circolari muscolari (sfintere vescicale), che regolano la contenzione dell’urina. Arteria vescicale inferiore Ramo dell’arteria iliaca interna: fornisce un ramo (arteria deferenziale) al canale deferente. ...
Leggi Tutto
arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.