Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] e rami parasimpatici (vagali), ad azione rallentatrice. All’irrorazione del cuore provvedono le arterie e le vene coronarie (➔ coronario). Le due arteriecoronarie prendono origine dall’aorta in corrispondenza dei seni del Valsalva, e percorrono, con ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] cava inferiore. Rami collaterali dell’a. sono: le arteriecoronarie, l’arteria anonima, l’arteria carotide comune sinistra, l’arteria succlavia sinistra, le arterie bronchiali, esofagee, mediastiniche posteriori, pericardiche, intercostali aortiche ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] , le intercostali, le esofagee, le bronchiali e le coronarie cardiache; per le pareti e per gli organi addominali, a ogni atto circolatorio, senza che vi sia mescolanza fra il sangue arterioso e il sangue venoso. Nei Pesci, invece, la c. è semplice ...
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coronarico
coronàrico agg. [der. di coronario] (pl. m. -ci). – In anatomia e medicina, pertinente alle arterie e vene coronarie: circolo c., circolazione che provvede all’irrorazione del miocardio mediante le arterie e le vene coronarie; insufficienza...
coronario
coronàrio agg. [dal lat. coronarius]. – 1. Relativo a una corona, in particolari locuz.: oro c. (lat. aurum coronarium), somma di denaro che le province romane offrivano al capitano vittorioso, in luogo dell’originaria corona d’oro;...