Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] p. massima e la p. minima è detta p. differenziale. Per p. media dinamica, infine, si intende il valore medio della p. arteriosa, che viene valutato tenendo conto di tutto l’andamento dell’onda di p.: il suo valore può essere definito come il valore ...
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Patologo e pediatra italiano (Almese 1863 - Rapallo 1937); primario medico e direttore dell'ospedale di Varese dal 1900 al 1928. n Sfigmomanometro di R. R.: apparecchio per la misurazione della pressione [...] arteriosa fornito di manometro a mercurio, messo a punto nel 1896 e divenuto poi d'impiego corrente nella pratica medica. ...
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sartani (o sartanici) Composti chimici dotati di azione antagonista verso i recettori di tipo AT1 dell’angiotensina II, peptide multifunzionale ad azione vasocostrittrice, tra i principali responsabili [...] della regolazione della pressione arteriosa. Appartengono a questa classe di farmaci il losartan (capostipite del gruppo), il valsartan, l’irbesartan, il candesartan, l’eprosartan, il telmisartan. Per la loro proprietà di inibire l’azione dell’ ...
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Asportazione totale chirurgica o traumatica di un arto o di un suo segmento. Quella chirurgica è indicata per le gravi lesioni traumatiche, per i tumori e soprattutto per le cancrene di origine arteriosa [...] (morbo di Bürger, arteriopatie periferiche: arteriosclerotiche, diabetiche ecc.).
A. cinematica: quella in cui, dopo la demolizione di un segmento di arto, il moncone viene reso atto all’applicazione delle ...
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L’insieme delle pratiche fisioterapiche che utilizzano l’acqua a differente temperatura e pressione.
L’impiego razionale delle pratiche idroterapiche si basa sulla conoscenza degli effetti da esse prodotti [...] sull’organismo: le applicazioni fredde determinano vasocostrizione periferica transitoria, aumento della pressione arteriosa, del tono cardiaco e muscolare, della sensibilità tattile e dolorifica, dell’eccitabilità elettrica dei nervi ecc. Quelle ...
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In endocrinologia, eccessiva increzione di aldosterone da parte dei surreni (zona glomerulare). Si distingue un i. primario (o sindrome di Conn), dovuto a un adenoma della zona glomerulare del surrene [...] e caratterizzato di solito da ipertensione arteriosa ed eccessiva eliminazione di potassio con le urine, e un i. secondario, che si osserva in alcune condizioni morbose: cardiopatie scompensate, sindromi nefritiche, cirrosi epatica ecc. In tutte ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] di veglia; la riduzione del tono muscolare, della frequenza del battito cardiaco, della velocità del circolo, della pressione arteriosa, della ventilazione polmonare.
Il controllo del periodico alternarsi dello stato vigile e di quello di s. è ...
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In patologia medica, condizione morbosa contrassegnata da incapacità di un organo (cuore, vasi, reni ecc.) o di una sua parte (valvole cardiache, corteccia surrenale ecc.) a espletare integralmente le [...] è diversa a seconda del distretto corporeo interessato: tipica e relativamente frequente è quella che caratterizza l’i. arteriosa degli arti inferiori e che si manifesta con la claudicazione intermittente.
In psichiatria, i. mentale è la condizione ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] si sposta a destra e si apre nell’atrio destro. Si stabilisce così nel c. una doppia corrente di sangue ossigenato (o arterioso), che dai polmoni perviene nell’atrio sinistro, e di sangue povero di ossigeno (o venoso), che dal seno venoso giunge nell ...
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Nel sistema nervoso autonomo, recettore che viene eccitato da stimoli pressori. È stata dimostrata la presenza di p. nelle pareti delle arterie mesenteriche, della carotide comune in corrispondenza della [...] biforcazione ecc.; questi p. vengono stimolati dalle variazioni della pressione arteriosa: l’aumento della pressione rallenta, con meccanismo riflesso, l’attività dei centri bulbari che interferiscono sulla regolazione delle funzioni ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.