GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] mali e dei mezzi per combatterli: secondo tale concezione, la cura radicale delle febbri, fenomeni di "reazione arteriosa" alla "astenia nervosa" indotta dalle malattie, era rappresentata dall'idroterapia ipotermica, cioè dai bagni freddi in grado ...
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ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] . fu rivolto anche ad altri argomenti della patologia medica: studiò, con metodi clinici e sperimentali, l'ipertensione arteriosa, recando originali contributi di fitiopatologia e mettendo in evidenza l'importanza dell'elemento endocrino come fattore ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] modificare farmacologicamente la dinamica circolatoria e ripristinare le condizioni di compenso cardiocircolatorio (Sul rapporto tra la pressione arteriosa e la frequenza del cuore, in Arch. per le scienze mediche, III [1889], pp. 389-403; Studi ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] si ricordano i contributi sulla cura chirurgica della stenosi pilorica del lattante, sull'impiego degli antibiotici per via arteriosa nel lattante, sulla patogenesi dell'ernia ombelicale nel neonato e la breve nota sopra cinque casi in cui praticò ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] all'XI Congr. naz. ital. di tis., Torino 1953; L'associazione del metodo spirografico sec. Knipping-Scoz con l'ossimetria arteriosa periferica nell'indagine della funzione respiratoria, in Riv. d. tuberc. e d. malattie d. appar. resp., II (1954), pp ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] di un altro grande italiano, S. Riva-Rocci, avrebbero portato ad aprire in modo esplicito il capitolo dell'ipertensione arteriosa.
L'influsso della medicina britannica sulla formazione del D. è pure attestato dalla lezione sull'angina pectoris (ibid ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] "rete articulare cubiti" (Henle) nell'uomo, in Minerva chirurgica, X [1955], pp. 1123-1128; Osservazioni anatomiche sulle arterie afferenti alla "rete articulare cubiti" (Henle) e sulla sua architettura nell'uomo, in Arch. italiano di anatomia e di ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] il Cesalpino a introdurre il termine "circolazione" per indicare il movimento del sangue che aveva intuito avvenire dalla via arteriosa a quella venosa passando per il cuore. A sostegno delle tesi difese con tanto ardore dal C. basterebbe ricordare ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] sperimentali, e contrariamente alle opinioni più diffuse, che l'adrenalina agisce non soltanto con il meccanismo dell'ipertensione arteriosa, ma anche attraverso una funzione più complessa di "veleno vasale".
Nel 1939 presentò, al XLV congresso della ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] acuta, di tipo colloido-clastico, in grado di indurre una diminuzione della pressione arteriosa nell'encefalo mediante modificazioni del circolo arterioso sistemico; l'altro, prevalente nelle forme subacute e croniche, di tipo immunologico, per ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...
arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.