ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] e particolarmente sui rapporti di questi con il cuore fetale (congiunzione della vena ombelicale con la vena porta, dotto arterioso, ecc.) ha contribuito molto alla sua fama di anatomico. La quale secondo alcuni storici come il Portal ed anche ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] da pilocarpina, in Riv. di patologia sperimentale, V (1930), pp. 488-504; Ricerche sul contenuto in glucosio del sangue arterioso e venoso della milza negli animali normali e spancreati, in Fisiologia e medicina, II (1931), pp. 677-688; La ...
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MANGILI, Giuseppe
Fausto Barbagli
Nacque in località Molini della Sonna, frazione di Caprino Bergamasco, il 7 marzo 1767 da Giambattista e da Angela Magoni (o Macconi). Compì gli studi nel seminario [...] : in quella situazione, la mancanza delle carotidi interne da lui osservata avrebbe comportato un afflusso minore di sangue arterioso al cervello determinando, con il concorso del digiuno, uno stato di torpore. Pur avendo osservato negli altri ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
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Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] 1902, pp. 455-64); e, soprattutto, il suo metodo di ricostruzione della continuità dei vasi mediante trapianto di un tubo arterioso autologo e sutura con doppia invaginazione, introdotto dal C. nel 1894 e ripreso poi da J. B. Murphy (Resection ...
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DALLA ROSA, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nacque a Civezza.no (Trento) l'11 ag. 1847 (secondo l'estratto del certificato di nascita e documenti scolastici, nel 1848 invece secondo un curriculum redatto [...] fu anche l'unico autore del fasc. III (1896), dedicato ai legamenti, del VI (1898), dedicato al cuore e al sistema arterioso, e del VII (1900), dedicato al sistema venoso e a quello linfatico. Il successo dell'opera, una delle principali della scuola ...
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SALAGHI, Napoleone
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Forlimpopoli il 23 settembre 1810 da Domizio e da Eugenia Zazzaroni.
Ebbe un’infanzia infelice per la morte precoce del padre e dello zio paterno, suo [...] diretta discendenza dei quattro elementi dell’antica teoria umorale, erano i temperamenti o ‘predominj linfatico, arterioso, ventrale e venoso’. A ogni temperamento corrispondeva una tipologia umana caratteristica, con affinità verso un determinato ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] a tornare poi ai valori basali pur nel perdurare dello sforzo. Nel 1955 presentò la relazione Variazioni della pressione arteriosa in corso di allenamento (poi in Atti del IX Congresso nazionale di medicina sportiva, Perugia…, Roma 1956, pp. 1 ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] erano stati assai imprecisi nel descrivere la unione nel feto dei grossi vasi del cuore: il C. segue il canale arterioso dall'aorta all'arteria polmonare, notando l'assenza di valvole. Nel feto, tra la vena cava e le polmonari, nota la presenza diun ...
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CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] delle fosse otturatorie mettendo a nudo il nervo otturatorio, e l’asportazione di tutti i linfonodi dell’intero albero arterioso e venoso del bacino, cercando di non compromettere la vitalità degli organi residui. In virtù delle sue capacità ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] all'XI Congr. naz. ital. di tis., Torino 1953; L'associazione del metodo spirografico sec. Knipping-Scoz con l'ossimetria arteriosa periferica nell'indagine della funzione respiratoria, in Riv. d. tuberc. e d. malattie d. appar. resp., II (1954), pp ...
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arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.
arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...