Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] sindrome - mediastinica da neoplasma., ibid.., I (1930), pp. 409-21; Ipertrofia di cuore e scompenso di circolo secondario in aneurisma artero-venoso dei vasi ipogastrici di destra (da ferita di guerra) datante da 16 anni, in Atti e mem. d. Soc. lomb ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] , concernente temperatura e colore della cute, aspetto della lingua, frequenza e profondità del respiro, ritmo e forza del polso arterioso; su dati anatomopatologici generici, quali congestione o flaccidità dei tessuti (I, pp. 64-75; II, pp. 133-150 ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] Congresso, Torino, 1961, Roma 1961, 1, pp. 321-351; si veda anche G.S. Donati - R. Cortinovis, Malattie delle anastomosi artero-venose, in Trattato italiano di medicina interna, diretto da P. Introzzi, VI, Firenze-Roma 1965, pp. 1464 s.). Un così ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] , in Boll. della R. Accademia medica di Genova, XXI [1906], pp. 358 s.; La insufficienza latente dell'apparato cardio-arterioso negli influenzati, in La Clinica medica italiana, XLVIII [1909], pp. 412-434, in coll. con G. Mascherpa; Sulla tonicità ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] pubblicazioni del F. meritano ancora di essere ricordate le accurate descrizioni di alcuni casi clinici (Aneurisma arterioso-venoso traumatico e spontaneo; considerazioni anatomo-patologiche e mezzi terapeutici. Memoria, in LoSpallanzani, s. 2, XIV ...
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MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] di alcune specie animali (rettili e uccelli), della localizzazione di gangli e fibre nervose, ma anche dei recettori arteriosi deputati ai riflessi cardio-presso-regolatori di alcuni amnioti (rettili e uccelli), nonché dell’uomo; l’osservazione ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] acuta, di tipo colloido-clastico, in grado di indurre una diminuzione della pressione arteriosa nell'encefalo mediante modificazioni del circolo arterioso sistemico; l'altro, prevalente nelle forme subacute e croniche, di tipo immunologico, per ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] voluminosi calcoli della colecisti, che interpretò come conseguenza della pressione esercitata dalla formazione patologica sull'arteria cistica (Dei rumori di soffio arterioso epatico in genere, ed in particolare di uno osservato in un caso di colica ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] nella squama temporale dell'uomo, ibid., XVI [1905], pp. 16-28, 32-49; Ancora di uno speciale canal perforante arterioso nella squama temporale dell'uomo, in Anatomischer Anzeiger, XXIX [1906], pp. 579-586), alla presenza di cartilagine elastica nei ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] , ma in parte pure alle vene, per l'esistenza, nella struttura del miocardio, di zone attive sul movimento del sangue arterioso e di altre attive su quello del sangue venoso; e ancora che la direzione del moto progressivo del sangue venoso è fornita ...
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arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.
arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...