barocettore
Fiorenzo Conti
Recettore per la sensibilità alla pressione. I valori della pressione arteriosa sono mantenuti costanti da un insieme complesso di meccanismi che agiscono sul cuore, sul volume [...] e sui vasi sanguigni. I meccanismi di regolazione della pressione arteriosa sono distinti in meccanismi di regolazione a breve e a ramificano nella parete dei vasi localizzati nel compartimento arterioso del sistema circolatorio (arco dell’aorta e ...
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Osso lungo, pari, che costituisce da solo lo scheletro della coscia (v. .). Nell’uomo il f. è l’osso più robusto e più cospicuo dello scheletro. Nella estremità superiore si distinguono: una parte ( testa), [...] inferiore di questa estremità ha forma di puleggia e fa parte dell’articolazione del ginocchio. L’ arteria femorale è il principale tronco arterioso della coscia: si estende dall’anello crurale all’anello del terzo adduttore, dove si continua nella ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] : l’omeostasi dei gas respiratori, vale a dire la possibilità di minimizzare le oscillazioni dei gas nel sangue arterioso, anche in presenza di notevoli variazioni di attività, altitudine, gravità; l’omeostasi dell’equilibrio acido-base, mediante gli ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] si allontanava dal cuore. Tuttavia, quando misurò la pressione del sangue in un cane o in un cavallo, simultaneamente in arterie a diversa distanza dal cuore, scoprì con sorpresa che la pressione media nei vari punti del corpo era esattamente la ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (XXIX, p. 99)
Rodolfo MARGARIA
Fisiologia. I concetti sulla meccanica respiratoria sono cambiati sensibilmente durante gli ultimi anni, poiché mentre si pensava prima che l'espansione [...] il contenuto, o meglio la pressione parziale dell'ossigeno e dell'anidride carbonica negli alveoli polmonari e nel sangue arterioso. In seguito ad un ispessimento dell'endotelio alveolare, quale si ha, ad es., nell'edema polmonare, la diffusione dei ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] nella gravidanza. L'azione dei sopracitati ormoni steroidi basta già nelle fasi iniziali della gravidanza ad abbassare la tensione arteriosa di CO2 da 38-40 torr a circa 32 torr. Questo effetto è ulteriormente rinforzato dall'aumentata formazione di ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] qualità nel giudicare i fatti. Sappiamo che la m. del cervello si verifica sempre quando il cuore, come pompa del circolo arterioso, e il polmone, come procuratore di ossigeno, cessano di funzionare. Ma è il cervello, comunque, a definire l'evento m ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] connettivo del tutto particolare che allo stato fluido è circolante all’interno dell’apparato cardiovascolare. Il s. arterioso è quello che scorre nel sistema arterioso e nelle vene polmonari; il s. venoso quello che circola nelle vene e nelle ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] dell'onda sfigmica che è in rapporto soprattutto con la durata della sistole e con la rapidità della deplezione delle arterie; 4) l'ampiezza dell'onda sfigmica sotto le dita esploratrici, che dipende da analogo carattere dell'onda sfigmica, in ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] a soffrire lesioni più o meno gravi d'indurimento e di atrofia parziale o diffusa o sono sede di emorragie. Nelle arterie di tipo muscolare, come quelle degli arti, può aversi una grave calcificazione della tunica media (J. G. Monckeberg): gli anelli ...
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arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.
arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...