SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] mondo antico e la colonna centrale è sostenuta dalle ArtiLiberali a Siena, dalle Virtù a Pisa.
D) Arte , da quel tempo sino alli tempi nostri.... e fu questa, tra le altre arti, (l'architettura) l'ultima che si perse, e questo cognoscer si può da ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] servì ad accrescere il prestigio della pittura, facendo di essa un'arte matematica e dunque associata alle artiliberali. Piero della Francesca (1420 ca.-1492) scrisse un trattato sulla prospettiva, che considerava un argomento matematico, più ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] principe deve curare l’istruzione dei propri figli nelle artiliberali; fondamentale è anche che conoscano bene il latino, attribuita all’intervento divino e non alle armi e alle arti belliche degli eserciti, così come fece Costantino; a tali guerre ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sui luoghi e le modalità della sua formazione, data l'incerta sorte delle istituzioni scolastiche preposte all'insegnamento delle artiliberali a Roma nella seconda metà del VI secolo.
Quanto alla formazione culturale cristiana, se non si conosce la ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] notare (ed è stato fatto (66)) che in cicli diversi ci troveremmo a questo punto dinanzi ad una bella serie di Artiliberali: che non avvenga è di nuovo segno della spinta verso il realismo, di cui abbiamo appena parlato.
La serie mostra all ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] la loro pratica fosse preclusa a coloro che non si fossero precedentemente dedicati per molti anni allo studio delle artiliberali tradizionali. Di conseguenza, indipendentemente dalla loro futura carriera, i chierici di ogni tipo, i dottori in legge ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] fine del I sec. a.C. per designare una formazione enciclopedica e non comune, né con il ciclo delle sette artiliberali, che comprendeva le quattro scienze matematiche. Questo cielo, anzi, apparve tardi (è presente nel De ordine di Agostino, un'opera ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] . Le ambizioni enciclopediche dell'autore traspaiono dall'ordine di successione dei libri. I primi tre sono dedicati alle artiliberali (I, grammatica; II, retorica e dialettica; III, le quattro scienze 'matematiche' o del quadrivio), seguite dalla ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] latino fino al XII sec., accennava al fatto che la medicina e l'architettura potessero essere aggiunte all'elenco delle artiliberali. In conclusione, fino alla fine del V sec. l'astronomia fu comunemente conosciuta dall'aristocrazia e dall'élite ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e delle sorelle o della cognata vedova e dei nipoti orfani. Di conseguenza, questo clero si impegnava nella scuola, nelle artiliberali e nei commerci ma anche nei mestieri più umili, dal lavoro nei campi al servizio nelle famiglie dei ceti più ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...