RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] A partire dal sec. 14°, gli artisti italiani dichiararono che la pittura e la scultura andavano collocate tra le artiliberali; in misura sempre crescente, essi divennero funzionari di corte che percepivano regolarmente un salario e, fatto ancor più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] l’assenso precipitoso di fronte ad apparenti conclusioni.
Seguire con attenzione il percorso tracciato dagli uomini con le sette artiliberali, che rappresentano i modi in cui si è organizzata la loro conoscenza del mondo, consente di dare un certo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] . Gli Elementi divennero in tal modo un libro di testo adottato nell'insegnamento presso le facoltà universitarie di artiliberali. Lo studio degli Elementi di Euclide determinò in modo essenziale anche lo sviluppo di contributi originali in campo ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] non fu. Di famiglia agiata dovette però trattarsi, perché agli studi giuridici si accedeva allora dopo aver frequentato la scuola di artiliberali; un lusso riservato agli abbienti. Inoltre si sa che egli sposò due volte e che dalla prima moglie ebbe ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] una particolare cultura e perché è di grande utilità alla società (Cic., De off., i, 42). Nelle distinzioni fra le artiliberali e quelle servili, non è costante la posizione dell'architettura: ammessa tra le prime da Varrone, chiamata ars minor da ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] cose naturali sono diverse per la loro essenza e, inoltre, dalla consapevolezza che l'esperienza, sia essa literata (artiliberali) o erratica (arti meccaniche), può assolvere al suo unico compito di essere la base per una nuova rinascita del sapere ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] , secondo quanto è possibile desumere dalla stessa fonte, rimangono parzialmente leggibili sulle pareti undici figure di Virtù e Artiliberali e nel sottarco S. Giovanni Battista e i Santi protettori della città. Le figure femminili, collocate entro ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] più che con corporal lume". Se il poeta e letterato Cino Rinuccini riprenderà la stessa immagine ("E accioché nelle artiliberali niuno savio ci manchi, avemo in musica Francesco, cieco del corpo, ma dell'anima illuminato"), C. Salutati sceglierà una ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] di Bologna, Bologna 1596, I, p. 591; G.N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e d'artiliberali, Bologna 1623, p. 137; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1786, V, pp. 41-46; G. Martinotti, L ...
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PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] quaranta del sec. 13°, che sancisce il primato di Parigi nelle arti figurative.Nel portale, detto di Saint-Honoré o della Vierge dorée, di Laon, che presenta la raffigurazione delle Artiliberali. Il complesso absidale di questa cattedrale, assieme ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...