SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] (1852-56) ed ebbe i primi contatti con gli ambienti liberali della città. Trasferitosi a Napoli, fu ammesso al Collegio medico- con Salvatore Tommasi, in Rivista italiana di scienze, lettere ed arti, V (1864), pp. 353-357): in particolare con Angelo ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] il momento in cui, similmente alla maggior parte dei liberali e dei democratici, egli pensò che fosse giunto il momento G. V.R., in Rendiconti della R. Accademia di archeologia, lettere ed arti di Napoli, XVII (1937), pp. 233-265; Id., Un assiduo ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] certo facili per la sua vita di studioso e di liberale non acquiescente, sia negli anni successivi al secondo conflitto mondiale ’anni, il 3 aprile 1985.
Fonti e Bibl.: Filosofia musica arti. Studi e testimonianze sull’opera di A. P., Napoli 1979 ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] fondazione in Firenze di un "Gabinetto letterario e di belle arti all'insegna di Pallade", che si prefiggeva il compito di che aveva pure lo scopo di riunire insieme alcuni patrioti liberali.
Coinvolto nel processo istruito a Firenze alla fine dell' ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] suo orientamento patriottico, su posizioni cattolico-liberali, era anche la partecipazione al comitato opere di G. D., commemor., in Atti del R. Ist. ven. di sc. lett. ed arti, s. 7, VII (1895-96), pp. 304-40; C. Cipolla, G. D., commemorazione, in ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] F. Hayez (esplicita adesione alle idee politiche liberali).
La sua prima opera architettonica fu la . vinse il concorso per la cattedra di architettura dell'Accademia di belle arti di Venezia, città nella quale risiedette e insegnò fino al 1892.
Morì ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] era stato nominato membro della Giunta superiore delle Belle Arti), ottenendo riconoscimenti ed onorificenze di vari paesi europei. fu eletto consigliere comunale a Torino, primo nella lista del liberali "puri". Con L. Bistolfi fu tra i fondatori ( ...
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QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] alla fondazione della Federazione italiana fra gli addetti alle arti edili (FIAE), erede della Federazione muraria ed editrice II (1968), pp. 213-253; A. Pepe, La CGdL nell’età liberale, Roma 1997, ad ind.; C. Gambini, Edili. La loro organizzazione ...
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ZANNETTI, Ferdinando
Marco Pizzo
Nacque a Monte San Savino, nell'Aretino, il 31 marzo 1801 da Francesco Maria e Anna Cerboni.
Svolse la sua prima formazione presso il collegio fiorentino dei padri scolopi, [...] di docente di anatomia umana presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove incentivò lo studio diretto del corpo umano arrivo dell’esercito austriaco a Firenze. Per le sue idee liberali, a seguito della restaurazione lorenese e del ritorno di ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] Rovereto.
In politica il M. si schierò con i liberali-nazionali. Fece parte del comitato promotore della società Pro Patria V. M., in Memorie dell'I.R. Acc. di scienze, lettere ed arti degli Agiati in Rovereto, III 1903, p. 815; Quarant'anni di vita ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...