LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] il suo apprezzamento per "la virtù dell'architettura fondata in l'arte dell'arismetrica e geometria, che sono delle sette artiliberali, e delle principali, perché sono in primo gradu certitudinis" e attribuisce implicitamente la loro conoscenza al L ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle artiliberali, che preparano alla [...] dans la statuaire du Moyen Age, RArch, n.s., 17, 1891, pp. 334-346; P. D'Ancona, Le rappresentazioni allegoriche delle artiliberali nel Medioevo e nel Rinascimento, L' Arte 5, 1902, pp. 137-155, 211-228, 269-289, 370-385; K. Künstle, Ikonographie ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Sal. 102,5; PL, XXXVII, col. 1323) ma nelle arti figurative il tema non ha trovato molto riscontro (pareri diversi in Kunupiotu, 1962, col. 480). Infine, nella raffigurazione delle artiliberali l'a. era il simbolo della geometria (Molsdorf, 1968 ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] un cenotafio nel portico.Le differenze di ceto si riflettono sulle modalità di inumazione: ai nobili e ai maestri delle artiliberali spetta l'abito mondano, mentre i poveri sono interrati nudi, chiusi in un sacco o avvolti in lenzuoli, nel prato ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] sulla sua identità e non va esclusa l'ipotesi che si tratti anche in questo caso di una delle artiliberali. Il capitello si inserirebbe così coerentemente nel programma generale, presentando una serie quaternaria tratta dal trivio e dal quadrivio ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] circostanti le sue scuole e le sue biblioteche.A partire dall'epoca carolingia gli eruditi di C. acquisirono testi sulle artiliberali, le scienze, la medicina e il diritto, rivolgendosi sia a centri lontani sia a scriptoria limitrofi. Nel sec. 9 ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di studio messe a disposizione ogni anno, per tre giovani clusonesi poveri che volessero continuare gli studi delle artiliberali, dal testamento (16 marzo 1630) di Ventura Fanzago fonditore clusonese (Belotti, 1959). A Bologna sarebbe stato allievo ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] dell'a. venne quindi, per la maggior parte dell'età medievale, ricondotta nel campo delle 'arti meccaniche', in tradizionale opposizione alle 'artiliberali'.Il ruolo dell'a., in rapporto a quello svolto dagli altri operatori presenti nel cantiere ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Venere (particolare dell'Inverno, particolare con Venere ed amorini), nella decorazione della sala delle Virtù e delle artiliberali (particolare della Logica). A villa Giulia il F. ripropose quello stile decorativo la cui prima manifestazione è in ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] intorno al 1684 il D. dipinse due soffitti con Le artiliberali e La gloria di un eroe in palazzo Centurione (Genova, decorazione" del primo Settecento a Genova, in Studi di storia delle arti, Genova 1977, pp. 122-129; Id., Tangenze culturali tra ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...