Monaco benedettino (n. 1010 circa - m. S. Emmerano, Ratisbona, 1070 circa) e scolastico a S. Emmerano, autore di un Dialogus de tribus quaestionibus e del Liber de tentationibus suis, varia fortuna et [...] scriptis, in cui si mostra deciso antidialettico, vedendo nella dialettica e in genere nelle artiliberali un pericolo per la fede cristiana. Scrisse anche vite di santi, Proverbia, un poema dottrinale, ecc. ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] sull'ars dictandi, Alberico da Montecassino. All'insegnamento di quest'ultimo Giovanni dovette la sua formazione nelle artiliberali e le sue eccellenti doti stilistiche.
Nella grande abbazia benedettina, fino al 1088, Giovanni fu impiegato come ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , non altrimenti se non sul piano logico aveva per la prima volta dissociato una scientia leguin dalla enciclopedìa delle artiliberali, dove nessun posto autonomo aveva fino a quel momento trovato. Questa logica del diritto era stata maturata e ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sovrumana, toccante il cielo, direttamente ispirata sia da Sapienza sia dal Cristo. Oppure si fa di Filosofia la regina delle artiliberali che la circondano. Ben inteso la divinità a cui B. e Filosofia rivolgono la loro preghiera non è il demiurgo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] che a Padova gli spazi accademici per lui erano definitivamente chiusi, aveva pensato di scrivere un trattato «delle sette artiliberali», che si proponeva di «presentare ai piedi» del papa per ottenerne il favore (Firpo 1993, pp. 195, 198, 296 ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] s.); le intelaiature architettonico-prospettiche dello "studiolo" di Federico e quelle della biblioteca, con la serie delle ArtiLiberali, del palazzo ducale di Urbino, a cui forse è da aggiungere la Conferenza (ora a Windsor). Alcuni attribuiscono ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] a Siena, fornisce una ulteriore prova della sua presenza come disegnatore a Urbino nelle tarsie delle porte con le Artiliberali, come conferma anche la figura della Castità di Pasadena (Norton Simon Foundation). In rapporto a tale gusto antiquariale ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] Bibliotheca Hertziana", 25, 1989, pp. 127-65; A. Capriotti, Umanisti nell'appartamento Borgia: appunti per la sala delle artiliberali, "Strenna dei Romanisti", 51, 1990, pp. 73-88; C. Cieri-Via, "Characteres et figuras in opere magico". Pinturicchio ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] celebrato nel 1486. Si conservano solo due di questi affreschi (Parigi, Louvre): uno rappresenta Lorenzo Tornabuoni davanti alle Artiliberali, l'altro Giovanna degli Albizzi che riceve fiori in dono da Venere accompagnata dalle tre Grazie. Un terzo ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] epigrammi, discorsi, versi di vario genere; recitò nell'apertura dello Studio pubblico un'orazione in lode delle sette artiliberali e vi tenne un corso sulla Rhetorica di Aristotele; ma in realtà era amareggiato, irrequieto e insisteva per tornare ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...