Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] del Detroit news. La collaborazione fra Saarinen e Booth si fondava sul comune intento di incrementare i rapporti fra le artimaggiori e quelle applicate, sulla comune venerazione per l'opera di W. Morris e del movimento Arts and Crafts, sulla comune ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] dai ricchi commercianti e industriali, da quelli che esercitano le cosiddette artimaggiori; le corporazioni artigiane, costituite dagli individui che esercitano lo stesso mestiere, le arti minori; e le consorterie in cui si raggruppano le famiglie ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] . Sino agli anni Sessanta la cultura accademica ha focalizzato l'attenzione verso le artimaggiori, la pittura e la scultura, a discapito delle cosiddette arti decorative, appunto definite 'minori'. Queste ultime sono state in seguito del tutto ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] erano ostentatamente in vista, con effetti decorativi. Il ricorso alle arti applicate, quali oreficeria, smalti, incisioni, bronzi, fu illimitato e si estese alle artimaggiori, soprattutto la scultura. Se la clientela come massa anonima continuò ...
Leggi Tutto
Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] decorazione del cassone - come in quelle di ogni altro mobile - scorgiamo gl'influssi dominanti nelle cosiddette artimaggiori, pur col ritardo sempre constatato nelle minori. E particolarmente sono evidenti questi influssi nel Cinquecento quando per ...
Leggi Tutto
TRAPANI (gr. Δρέπανον e Δρέπανα; lat. Drepănum; A. T., 2728-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Guido LIBERTINI
Guido ALMAGIA
Vincenzo EPIFANIO
Vittorio Viale
Città capoluogo della provincia omonima, [...] , Filippo Errante, ecc.) la dipendenza artistica di Trapani da Palermo appare manifesta per quanto concerne le artimaggiori. Invece alcune industrie artistiche hanno avuto a Trapani un proprio sviluppo e assunto caratteri esclusivamente locali. Così ...
Leggi Tutto
Nel comune medievale, e principalmente nei comuni lombardi, è un consiglio di sapienti o di silenziarî, destinato ad assistere i consoli nel disbrigo delle pratiche più delicate del governo comunale. Esso [...] democratica dei comuni italiani, contro il vecchio comune, accusato di proteggere gl'interessi delle classi aristocratiche o delle artimaggiori.
La genesi del consiglio di credenza dev'essere spiegata con la formazione stessa del comune. Fin dall ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze da Niccolaio degli A. nel luglio 1363. Fu cavaliere nel 1378, priore nel 1384. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati. Coinvolto nell'odio [...] del governo delle Artimaggiori contro casa Alberti, fu carcerato, esiliato nel 1401, condannato a morte nel 1412, mentre era a Bologna, dov'è probabile abbia letto, nello Studio, matematiche o astrologia, e dove morì il 1° settembre 1415. Rimatore ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Federico
Maria Accascina
Pittore, nato il 2 ottobre 1821 a Napoli, morto ivi il 7 dicembre 1893. Prende posto tra i pittori romantici napoletani. I suoi dipinti d'argomento religioso sono [...] di Pompei, S. Gliceria che battezza il carceriere, nella Galleria di Capodimonte.
Bibl.: G. Filangieri, Indice degli artefici delle artimaggiori e mirori, II, Napoli 1891; T. Signorini, Caricaturisti e caricatura, Firenze 1893, pp. 83-84; L. Callari ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] - in seguito a un assalto dei Neri ai consoli delle Arti, e alla reazione dei Bianchi - i capi delle due fazioni Verona, ospite questa volta di Cangrande. Forse al momento delle maggiori opposizioni all'imperatore da parte di Firenze, di Roberto d' ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...