PRIORE
Pier Silverio LEICHT
Luigi GIAMBENE
. Il titolo di priore fu dato nel primo periodo comunale qualche volta a uno fra i consoli che appariva come il capo del consolato (prior consulum). Si tratta [...] riuscì a impossessarsi del Palazzo Vecchio, egli costituì una signoria composta di quattro priori del popolo minuto, due delle artimaggiori e due delle minori: riforma che però ebbe brevissima durata, perché il governo fu tosto rovesciato.
Più tardi ...
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ROSSANO, Federico
Maria Accascina
Pittore, nato il 31 agosto 1835 a Napoli, ivi morto il 15 maggio 1912. Fu con Marco De Gregorio e il Cecione tra i fondatori della scuola di Resina, la quale ricercò, [...] sincerità immediata la malinconia profonda e rassegnata dell'autore dinnanzi alla natura.
Bibl.: G. Filangeri, Indice degli artefici delle artimaggiori e minori, II, Napoli 1891, p. 430; L. Callari, Storia dell'arte contemp. ital., Roma 1909, p. 371 ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] si è detto, nel '50 e nel '68. Rappresentano queste uno dei monumenti maggiori della storiografia artistica italiana. Nella 1ª ed., all'introduzione sulle tre arti del disegno, seguono le biografie da Cimabue a Michelangelo; questi è l'unico maestro ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Della Gherardesca.
Il 19 genn. 1285 il L. intervenne al Consiglio speciale del capitano del Popolo e delle capitudini delle artimaggiori (Sundby - Del Lungo, p. 217), in favore di una deroga agli statuti nell'elezione del capitano. Il 3 febbraio, in ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] famiglie comprese in quella lista, si erano sottratti all'obbligo del "sodamento" e, iscrivendosi a una delle artimaggiori, avevano potuto svolgere attività politica. In secondo luogo, è anche probabile che si verificasse allora un allargamento del ...
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ORLANDI, Guido
Marco Grimaldi
ORLANDI, Guido. – Nato attorno al 1264 probabilmente a Firenze, identificabile con un figlio di Orlando di Guido di ser Orlando della famiglia magnatizia fiorentina dei [...] (approvatori delle cauzioni dei magnati) in carica tra gennaio e marzo 1290 e appartenne al Consiglio delle capitudini delle dodici artimaggiori nel 1292. Si ha notizia di suoi interventi al Consiglio dei cento tra il 1294 e il 1296 e di altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] minori o dell’urbanistica in rapporto con la delineazione della storia della poesia o delle ‘artimaggiori’», o «nell’originale interpretazione della decadenza italiana dopo il Rinascimento entro il quadro della cultura europea, in cui quella stessa ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] rispetto alle grandi famiglie mercantili (i Medici innanzitutto) e alle forze feudali: si ricordi la sconfitta delle Artimaggiori, e della lana soprattutto, da parte di entrambe. Un primo confronto con Venezia ci porta invece a sottolineare ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] di Berlino e Monaco. L'insieme dei reperti dimostra come anche in questo caso l'o. sia specchio delle artimaggiori. Gli influssi, egiziani da un lato ed ellenistici dall'altro, sono chiaramente rilevabili. Si tratta di una gioielleria estremamente ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] - un nuovo stile "circolare" che non possiede alcuna relazione né con la precedente t. s. né con le artimaggiori coeve, ma probabilmente rappresenta un risorgere di antichi motivi popolari che compaiono su certe pietre tombali della Navarra fin dal ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...