La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] urine.
La corporazione fiorentina dei medici e degli speziali, costituita con un'ordinanza di giustizia nel 1293 come una delle sette Artimaggiori, nel 1314, in accordo con gli statuti cittadini, stabilisce l'obbligo di esame da parte di un'apposita ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , Venezia 1997, pp. 238-244; Philippe le Bel, a cura di D. Gaborit-Chopin, cat., Paris 1998; C. Bertelli, Artimaggiori e arti minori, in Tessuti, oreficerie, miniature in Liguria, "Atti del Convegno, Genova 1999", a cura di A.R. Calderoni Masetti, C ...
Leggi Tutto
Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] nazionale, Lorenzetti e Barbantini: non solo pittura, ma porcellane, lacche, costumi, e così via: insomma, arti applicate e arti ‘maggiori’ in una presentazione variata e accattivante che mescolava con una certa disinvoltura i materiali più disparati ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] dall’incomparabile sedimentazione più che millenaria di culture, di formule e di modelli rappresentativi riscontrabile nelle tre artimaggiori, che nel campo specifico della pittura si manifestava nei dipinti murali di Jacopo Torriti prima e di ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] del I millennio: ma si tratta d'impiego poco più che ornamentale, tant'è vero che non sembra trovare un corrispondente nelle artimaggiori. Solo le stele fenicie, nel II non meno che nel I millennio a. C., presentano superiormente il disco alato di ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] metà del 18° secolo. La tradizione del restauro delle artimaggiori solo in epoca recente ha individuato il senso del assicurato, perché il supporto che assicura al film una maggiore durata nel tempo e soprattutto una continuità con i materiali ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , e al di fuori di questo periodo il collegio dei quattro priori, che esercita il potere esecutivo, rappresenta solo le artimaggiori; a Bologna, dal XV al XVIII secolo, anche dopo l'instaurazione del potere pontificio i ventiquattro massari svolgono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] primi artisti/progettisti che si impegnarono nei confronti dell’oggetto d’uso, applicando la grammatica e la sintassi delle artimaggiori a quelle ‘minori’ e dimostrando un esplicito interesse per la macchina (agli albori del secolo erano apparse le ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] della storia civile. Se il significato dell'opera d'arte è tutto nelle sue forme visibili, non può esservi gerarchia tra artimaggiori e minori, tra rappresentazione e ornato: la sua posizione si allinea così, benché con motivazioni diverse, a quella ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] al Primo conflitto mondiale, con le proposte del berlinese Bruno Paul, miranti a unificare in un’unica struttura l’insegnamento delle artimaggiori e di quelle applicate, e l’attività di Walter Gropius e del Bauhaus, il cui fine didattico era «un ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...