BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] [1], 14-15 [2]), dove in effetti si trova la maggior parte dei codici prodotti a Cîteaux. Il colophon del primo volume della furono attivissimi e raffinatissimi conoscitori e sostenitori delle arti nel loro complesso. Ma fu nel campo specifico ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] notevole.
iii) La Campania sannitica. − Assai maggior copia e varietà di documenti, come era da Lincei, x, 1900, c. 260, fig. 11 b. Ercole a Chieti: E. Galli, in Le Arti, i, 1938-39, p. 400, tav. 125, 11. Ercole da Posada: A. Taramelli, in Boll ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] databili tra il sec. 1° e il 12°, provengono per la maggior parte dall'alta valle del Nilo in Egitto e da ritrovamenti di origine in cui si riscontra una costante interazione tra le arti, ebbe sempre stretti legami con il poliedrico ambiente culturale ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] " che comincerà a dare in letteratura i suoi frutti maggiori negli anni ottanta, con le Novelle rusticane e i , pp. 139-171 e passim; E. Cecchi, F. e i macchiaioli, in Le Arti, 1963, 8, pp. 4-7; M. Borgiotti, Il genio dei macchiaioli, Milano 1964 ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] in b. di epoca bizantina deve inserirsi in una più generale valutazione della metallistica e delle arti suntuarie a partire dalla Tarda Antichità. Le creazioni di maggior importanza furono realizzate in entrambi i casi in oro e argento, ma anche il b ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] del marmo. Scritti per i duecento anni dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, Roma 1969, pp. 39-63; A.M. M. Andaloro, L'icona della Vergine ''Salus Populi Romani'', in Santa Maria Maggiore a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1988, pp. 124-128 ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] funzione di modelli - come nei mosaici di S. Maria Maggiore a Roma - il riferimento all'illustrazione della B., implicito trasformati in testi letterari e, per quanto riguarda le arti figurative, in un vero e proprio romanzo cavalleresco; mentre ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] entro le mura, dov'è tuttora, localizzata nelle due basiliche di S. Maria Maggiore e di S. Pietro de Dom, con a fronte il battistero di S. , pp. 133-160; B. Passamani, Le arti figurative, ivi, pp. 193-209; id., Le arti applicate, ivi, pp. 211-218; V. ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] inoltre le sue qualità tecniche.Lo sviluppo delle arti decorative nei paesi nordici (v. Animalistici, maschera, che dominò l'arte vichinga tra 800 e Mille. La maggior parte degli altri motivi, di valore innovativo, venne introdotta sulla base di ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] preferenza inseriti nella problematica relativa alle corporazioni, le arti e i loro ordinamenti o, più in generale, e Basilea, il latino. La chiusura dei conti era semestrale, nella maggior parte dei casi al 12 dicembre e al 15 giugno; solo nell' ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...