BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] fu pubblicata nel tomo VII degli Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti (Milano 1784, pp. 288-299).
Dopo la laurea, cominciò ). A tale settore di studi appartengono le altre sue opere maggiori. Nel 1802 pubblicò a Pavia la Farmacopea ad uso degli ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] quello di caliofilite.
Se il C. ha dato i suoi maggiori contributi nel settore della mineralogia, non si possono ignorare le sue il Progetto di un piano di chimica applicata alle arti. Molte delle sue osservazioni sullo stato del Vesuvio negli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] l'architettura; probabilmente, come molti altri raccoglitori di experimenta di tutte le arti e i mestieri, egli era completamente estraneo a questa professione. La maggior parte dei disegni raccolti in questo taccuino è rappresentata da modelli di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] in tutti i corpi e che l'assenza di calore osservabile nella maggior parte di essi era dovuta all'assenza di movimento delle particelle di , escludeva dal campo della chimica fisica tutte quelle arti, come la metallurgia, la farmacia, l'arte vetraria ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] crescita di un organismo o lo sviluppo degli arti. Mancano tuttavia modelli esplicativi in grado di integrare è diventata un aspetto essenziale della produzione culturale nella maggior parte dei paesi sviluppati, e in modo particolare negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] assumere la docenza di fisico-chimica e meccanica applicata alle arti ad Alessandria. A seguito della sua intensa azione politica Selmi tempo delle ‘scalate’ non era finito. L’azionariato di maggioranza cambiò a mano a mano la sua denominazione, e nel ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] civile. Suddivisa finora in una miriade di piccoli Stati, la maggior parte dei quali sottoposti a un governo dispotico; priva di , il museo limitò le sue acquisizioni al campo delle arti decorative, poi nel 1857 le collezioni furono trasferite nella ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] impulso sia alla ricerca teorica sia allo sviluppo delle arti. A differenza della Royal Society inglese, l'Académie 'acqua che ci fecero bagnare per bene, tuttavia è per la maggior parte dedicato ai semplici e alle piante esotiche, e vi è annessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] e come vicedirettore Giovanni Fabbroni (1752-1822), i due maggiori chimici toscani dell’epoca.
A Torino fu fondata nel 1757 a Milano, editore degli Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti pubblicati a partire dal 1775, e di Luigi Brugnatelli, che ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] marzo 1835.
Studioso di Dante, lasciò la maggior parte della sua produzione letteraria incompiuta (come la e la scoperta del cloro, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXIX (1909-10), parte II, pp. 505-528; S. Nicastro, F. ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...