FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] opera - dalla quale il F. sperava di ricavare la gloria maggiore presso i posteri - si fermò a cinque libri, composti entro F. F.,Carmagnola 1879, poi in Riv. ligure di sc. lett. e arti, XXVIII[1906], pp. 3-27; A. Gherardi, Statuti della Univ. e ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Anfitrione, era quello che poteva vantare maggiori diritti sull'eredità paterna. L'identificazione C. traduttore dell'Iliade, in Atti e mem. dell'Accad. di sc. lett. e arti in Padova, XXVI (1909-1910), pp. 45-62; A. D'Ancona, Viaggiatori e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] strumento migliore, quello che differenzia la poesia dalle altre arti, in quanto permette di "movere" lo spettatore o C. deriva dal testo aristotelico: oltre a permettere una maggiore coerenza della favola, quindi una più diretta fruibilità, essa ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] della Francia.
Questo viaggio segnò il momento di maggiori speranze per il C.; tutto preso dalle segrete Rinasc. alla Controrif., Bari 1973, pp. 512-15; G. P. Lomazzo, Scritti sulle arti, I, Firenze 1973, a cura di R. P. Ciardi, pp. XLIII, LIX, LXIII ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] 'arte, ne ricercava i rapporti con l'opera letteraria, per quella interdipendenza delle arti che aveva sostenuto fin dagli anni giovanili. I suoi maggiori interessi andarono al primo Rinascimento fiorentino, e alla pittura italiana dell'Ottocento che ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dapprima le origini della famiglia estense e i suoi maggiori esponenti fino al padre di Ercole; quindi le Pizolpasso e Ugolino Pisani, in Atti dell'Ist. veneto di sienze, lett. ed arti, CXXXIII (1974-1975), pp. 187-212; G. Santinello, Glosse di mano ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] il C. fu ritenuto fin dai contemporanei uno dei maggiori prosatori italiani del secolo XVIII: dal 1776 la botanica in Italia, I, in Atti del R. Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, XXV (1895), p. 52 (confonde il C. con l'omonimo docente a Roma); ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] un secolo "quasi tutti gli Ecclesiastici regolari, e secolari, e la maggior parte de' Vescovi" (pp. 20 s.); la difesa delle vittime M. Niccolò Gabburri, la seconda dai Dialoghi sopra le tre arti del disegno, editi a Lucca nel 1754, ma redatti almeno ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] direttamente letteraria; per la letteratura (come per le arti figurative) egli mostrerà sempre vivo interesse ma ben , se si ricorda che questi era stato forse il maggior rappresentante della tendenza giansenista in sede di diritto canonico, e ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] materie teoriche, ma anche per il tirocinio nelle varie arti e mestieri. B. consigliava di far venire maestri e poco dopo la sua visita, stabilì che B. venisse nominato membro del Maggior Consiglio (21 dic. 1461) e che il suo nome fosse scritto nel ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...