GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] di Digione, che divenne in breve tempo uno dei maggiori centri di irradiazione della riforma monastica di tutto l' si deve una spinta culturale che investì più strati sociali e arti: nel primo quarto dell'XI secolo, lo scriptorium di Fécamp elaborò ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] pace da parte di guelfi e ghibellini e dei rappresentanti delle arti; il 13 marzo il Comune, dando pieno seguito alla i provvedimenti in esso contenuti (il divieto per le donne maggiori di dodici anni di indossare abiti aperti e con lunghi strascichi ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] ott. 1532 a Clemente VII, annoverava il F. tra i maggiori responsabili del dilagare dell'eresia in terra veneta e deprecava l'invio di B. F., in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CCXXV (1966-67), pp. 489-535 (pubblica a pp. 499-535 ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] , presumibilmente nella città natale, frequentò la facoltà di arti a Padova, anche grazie a sovvenzioni pubbliche concessegli dai da lui negoziato era il più vantaggioso e aveva le maggiori probabilità di successo; ma la missione non portò ad alcun ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] cui il Corvo, il Tricasso e lo stesso Agrippa. Tra i maggiori detrattori delle teorie del D. vi fu Tricasso da Cerasari, il e bibliografiche,in Atti della R. Acc. di archeologia, lettere e belle arti, XVII(1896), pp. 11, 15; A. L. Caillet, Manuel ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] erroneamente il Prete (p. 59 n. 5). Studiò invece le arti nello Studio padovano, superando il 7 giugno 1427 l'esame di , Angelo Cavazza, presente in Curia, gli ordini minori e maggiori nella cappella privata del papa. L'8 luglio 1432 diventò accolito ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] conferirgli le abbazie nulliusdioecesis di Farfa e S. Salvatore Maggiore, cui però il G. rinunciò per motivi di variazioni, pregi e difetti, in Giornale arcadico di scienze, lettere e arti, LXVIII (1836), pp. 255 ss.; Elogio storico-letterario di don ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] più reggere per i debiti fatti, o non volendo contrarne maggiori, vuol fare tutti i sforzi per ottenere una carica, ibid. 1980, p. 201; A. Bertolotti, Esportazioni di oggetti di belle arti da Roma nei secoli XVI, XVII, XVIII, XIX, in Arch. storico, ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] B. restò legato alla Ars geomantiae del 1288, come alla sua opera maggiore. E questa è detta, nel codice 5523 della Bibl. Imper. di Vat. Pal. lat. 1171, L 321V). Si tratta insomma di arti "mantiche " o divinatorie. E per quanto B. si adopri a ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] de auxiliis, si facevano intervenire i superiori generali dei maggiori ordini religiosi, lo stesso papa attorniato da cardinali e Torino 1796; T. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, Torino 1824, IV, pp. 334-335; T. Vallauri, ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...