GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] I, Scritti minori [1832-1857], Messina 1994; II, Scritti maggiori e inediti [1821-1858], ibid. 2002).
Fonti e Bibl 118; Id., Estratti di opere di autorisiciliani, in Giorn. di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, 1823, n. 3, pp. 314-317; n. 4, pp ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] sottolinearono il suo precoce amore per le belle lettere e le arti ed egli stesso gradì chiamare uomini di lettere e poeti ad della Repubblica, Genova si era mossa alla ricerca di una maggiore autonomia dalla Spagna e di una politica estera propria.
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] in precedenza negli Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti, curati da Carlo Amoretti: Congetture sulle tempeste, che del principe ereditario, il futuro Francesco I. Una maggiore disponibilità di tempo e di mezzi lo spinse a intraprendere ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] di deputato fu relatore delle seguenti leggi: per l'autorizzazione a maggiori spese e a spese nuove sul bilancio per il 1860 (1861); superiore di istruzione navale di Genova e di quelle di arti e mestieri di Chiavari, Savona, Ferrara, Cagliari.
Vanno ...
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FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] delle dodici arti fiorentine, fu eletto alle cariche comunali dal 1382, alla fine del predominio delle arti minori dotato anche di una notevole ricchezza: era uno dei maggiori contribuenti del gonfalone del Leon Rosso alle numerose prestanze ...
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FORTINI, Benedetto
Antonella Astorrri
Figlio di ser Lando di Fortino (notaio nativo di Cicogna, piccolo centro nel Valdarno Superiore) nacque verso la metà del sec. XIV in Firenze, dove il padre si [...] di una protratta collaborazione professionale con l'esponente di maggior rilievo della prima generazione umanistica fiorentina.
All'interno anni egli ebbe modo, infatti, di esercitare le arti retoriche apprese alla scuola del Salutati: appartengono a ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] Venezia altomedievale; essa poteva ormai considerarsi alla pari di tutti i maggiori Stati dell'epoca, tanto che è stato supposto che la brusca G., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXIII (1914), pp. 775-802; G. Fasoli, I ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] dipinto da Luca Longhi nel 1553. A Rimini, dove trascorse la maggior parte della vita, seguì i primi studi sotto la guida dello zaratino Girolamo Crisavo, maestro di arti liberali. Comunque si dedicò assai presto agli studi giuridici, verso cui ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] Giovine Italia, si guadagnò ben presto la stima dei maggiori esponenti delle correnti liberali e patriottiche della Toscana, da posto di custode presso lo Stabilimento teorico-pratico di belle arti di Massa Carrara con uno stipendio annuo di 720 lire. ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] terzo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, tra le maggiori della città e forse la più in vista della fazione guelfa, fu appoggiare totocorde la nascente magistratura del'priorato delle arti a detrimento dei governo dei Quattordici, nel quale ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...