BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] esterne, e a incrementare le ricchezze e le buone arti. In tal forma è presentato, per bocca del legato cit., c. 1); per il ritratto perduto di G. Bellini nella sala del Maggior Consiglio di Venezia, v. P. Gothein, F. Barbaro..., Berlin 1932, p ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] accordi tra "amici", dai quali, allievo più pronto in materia di arti cortigiane e curiali che non negli studi letterari e filosofici, egli imparò il papa le questioni politiche e diplomatiche di maggiore rilievo per la dinastia, in particolare il ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] un'orazione solenne di Pietro Magno sotto l'altare maggiore da lui finanziato in vita. Da una donna rimasta 321, 335.
Il F. fu, probabilmente, il più importante mecenate delle arti attivo a Roma nei decenni intorno alla metà del sec. XVI. La nomina ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] un particolare breve il 7 febbr. 1771. Forse più che alle arti figurative, all'antiquaria e alle scienze in senso lato, l'interesse scritti del Costard e del Mattzell vi era l'opera del maggior biografo ed apologeta di C. XIV, l'ex oratoriano L.-A ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] anche se la nuova Camera diede al G. la fiducia con un'ampia maggioranza, l'epoca della sua egemonia parlamentare era ormai finita. Ma il G., oppure da una eccessiva fiducia nelle sua arti di "dittatore parlamentare", affidando la risoluzione dei ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] della famiglia reale fungevano da agenti di F. per un maggiore controllo sul potere baronale. Egli aveva ereditato un Regno in cui delusi tracciarono un profilo negativo di F. patrono delle arti e della cultura: privo dell'entusiasmo del padre per ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il piacentino G. A. Levo, veterano delle Fiandre, nominato sergente maggiore della nuova milizia.
E ancora una volta a corte o al negli altri Stati italiani del tempo. Privilegi alle arti, concessioni a mercanti e banchieri, tentativi d'introdurre ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] fu per nove mesi volontario in Africa orientale, come maggiore alla testa di un battaglione di mitraglieri; fu decorato Cabella, fonda dal 1º marzo 1940 il Primato,lettere ed arti d'Italia che proseguirà fino al 1943.
Al Primato collaboreranno storici ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] altro furono tra i suoi principali collaboratori, con un rilievo maggiore forse per Federico, sino al 1325 (quando fu esiliato biennio 1319-20, in Atti del R. Ist. ven. di scienze, lett. ed arti, CII (1942-43), pp. 373, 375-378, 380,382 s.; G. Sandri ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] filosofia; dissertazioni sulle istituzioni, leggi, costumi e arti dell'Italia preromana; miti, leggende, profezie; sono utilissimi i proprietari, i quali con l'istruzione e mezzi maggiori... sono più facilmente in contatto con gli scienziati e con i ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...