LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Mercanzia. La carica, finalizzata a garantire l'osservanza degli statuti della Mercanzia in tutte le attività delle artimaggiori e minori richiedeva la costante presenza dell'ufficiale nel palazzo della Mercanzia. Il contatto diretto con il ceto ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] nella vita politica B. rientrò prestissimo. Il 15 dic. 1301 era presente e attivo nel Consiglio delle Capitudini delle XII artimaggiori e dei savi. A partire da questa data fino all'autunno dei 1313 gli interventi documentati di B. nei molteplici ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] ), p. 422; ibid., X (1885), p. 7; G. Filangieri, Documenti per la storia le arti e le industrie delle Provincie napoletane, VI, Indice degli artefici delle artimaggiori e minori, II, Napoli 1891, p. 211; E. Tormo y Monzó, Nuevos estudios sobra la ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] storiche della Provincia riformata romana, Roma 1890, I, pp. 24, 86, 139, 196, 201; G. Filangeri, Indice degli artefici delle artimaggiori e minori, Napoli 1891, I, p. 179; S. Monti, Storia e arte nella provincia e antica diocesi di Como, Como 1902 ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] 1° luglio 1419) era già uno degli uomini più autorevoli di Firenze, dotato di un largo seguito tra gli aderenti alle artimaggiori e alla parte guelfa. Lo si vede dal fatto che veniva chiamato a intervenire più frequentemente di altri alle consulte e ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] chiamato, nel gennaio del 1382, a partecipare alla Balia creata dal ripristinato regime delle artimaggiori, dopo la parentesi del governo dei Ciompi e delle arti minori durata dal 1378 al 1382, per la riforma degli ordinamenti politici. Tommaso morì ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] Fu probabilmente per questo motivo che nel 1458, benché la famiglia avesse già da molti anni ottenuto il passaggio alle artimaggiori, egli aveva rivolto istanza alla Signoria di "passare per la minore", cioè di potere concorrere alla quota di uffici ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] notai intorno al 1384. Ma già due anni innanzi (31 genn. 1382) egli è qualificato "iudex" nello squittinio delle artimaggiori e degli scioperati del quartiere di S. Spirito, gonfalone di Ferza. Il 26 maggio 1388 gli ufficiali dello Studio fiorentino ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] lana e l'oligarchia cittadina cancellarono ogni residuo del passato regime democratico popolare, e, mentre nel governo delle artimaggiori il cugino Filippo tornava a primeggiare, il C. assurse nuovamente al consolato della sua arte per il maggio ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] 1885, p. 403; IV, ibid. 1888, pp. 109-111, 425, 477 s.; VI, ibid. 1891, pp. 34-37; Id., Indice degli artefici delle artimaggiori e minori…, II, Napoli 1891, pp. 34-37; G.B. D'Addosio, Documenti inediti di artisti napoletani del XVI e XVII secolo, in ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...