DE LUCA, Giuseppe
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1760 e fu plasticatore di figure, animali e accessori da presepe (ortaggi, frutta, carni macellate ed altro) in terracotta policroma e progettista [...] e Bibl.: G. Filangieri, Catal. del Museo civico G. Filangieri, Napoli 1888, pp. 270, 272; Id., Indice degli artefici delle artimaggiori, Napoli 1891, II, pp. 74 s.; A. Perrone, Cenni stor. sul presepe, Napoli 1896, pp. 18 s.; R. Berliner, Denkmäler ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] di Francesco Duquesnoy.
Fonti e Bibl.: G. Filangieri, Docum. per la st., le arti e le industrie delle provincie napol., V, Indice degli artefici delle artimaggiori e minori, Napoli 1891, p. 156; D. Dubon, Masterpieces of the Reinassance Collection ...
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DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] , Della Tosa e Adimari. Esso però non valse a far abrogare gli ordinamenti di giustizia, né a togliere dalle mani delle artimaggiori il governo della città. Per di più, all'interno della parte guelfa si venne ben presto creando la nuova scissione ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] ); Banco del Ss. Salvatore, Giornale copiapolizze, anno 1700, 8 luglio (matr. 433);G. Filangieri, Indice degli artefici delle artimaggiori e minori, I, Napoli 1891, p. 191; V. Rizzo, Niccolò Tagliacozzi Canale o il trionfo dell'ornato nel Settecento ...
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DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] il gonfalone Leone d'oro del quartiere S. Giovanni. Pandolfo fu ritenuto abile alla carica del priorato per le sette artimaggiori mentre i figli furono esclusi da questo beneficio. Negli anni successivi il D. dovette tornare nuovamente a Roma: lo ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] P. Napoli Signorelli, Vicende della cultura nelle Due Sicilie, Napoli 1811, VII, p. 273; G. Filangieri, Indice degli artefici delle artimaggiori e minori, Napoli 1891, II, p. 293; A. Perrone, Cenni storici sul presepe, Napoli 1896, p. 14; L. Correra ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] D. de Simone, Ragioni per la nobile arte degli orefici, Napoli 1752 (per Nicola); G. Filangieri, Indice degli artefici delle artimaggiori e minori, I,Napoli 1891, p. 34 (per Nicola); A. Fiordelisi, La Trinità delle Monache, II, La chiesa, in Napoli ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] di 50 lire, riconoscimento assegnato annualmente da parte di alcune fondazioni private agli allievi più capaci nelle tre artimaggiori.
Tra gli insegnanti del M. era Domenico Bresolin, pittore di paesaggi che, anche grazie alla presenza a Venezia ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] , sulle prime, in modo non rispondente ai disegni del papa. Così non impedirono l'accostamento tra Guido Novello e le ArtiMaggiori, alle quali furono concessi i diritti perduti a Monteaperti; né poterono, per la tregua formale intervenuta tra i due ...
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FIORAVANTI, Francesco
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da Neri, "magister lapidum et lignaminum", che, pur provenendo da origini relativamente modeste, fu priore cinque [...] di Firenze. In particolare Marchionne lo elenca fra gli artefici che furono, insieme a un certo gruppo di esponenti delle artimaggiori, "nel menare le cose del palagio e dell'arme innanzi agli altri" (Cronaca fiorentina, rubr. 923). In ogni caso, il ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...