EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] accademico fiorentino, compose e stampò le sue opere maggiori, apprezzate, come ricordano i suoi biografi, da Zauli Naldi, L'arco napoleonico in Faenza, in Valdilamone. Rivista di lettere e d'arti, VII (1927), 4, pp. 134 ss.; F. Lanzoni, G. M. E ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] antico-sassone sulla vita di Gesù, una delle maggiori creazioni dell'età carolingia, e Sant'Elena ( in Atti della Acc. Peloritana dei Pericolanti, cl. di lettere, filosofia e belle arti, CCLVI (1985), vol. 61, pp. 127-136; U. Schwab, Alla memoria ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] e proprio dizionario. Queste sue annotazioni furono molto apprezzate dai maggiori studiosi dell'epoca di lingua e di letteratura popolare, come Sulla Rivista italiana di scienze, lettere ed arti colle effemeridi della PubblicaIstruzione di Torino il D ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] Diana, ove ebbe modo di conoscere alcuni fra i maggiori artisti e letterati del tempo. Fu in particolare gratificato letteraria Il Sagittario, fu presidente del Centro versiliese delle arti e punto di riferimento per molti giovani esordienti nel ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] un ricorso storico, in Rend. d. Ist. lomb. di sc. lett. ed arti, XLV [1912], pp. 115-20; donde Romani, p. 141) che il problema , d'altronde, il troppo rapido declinare pur degli scritti maggiori e migliori del D.; sia il giovanile, elegante opuscolo ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] a tutt'oggi un'edizione delle sue opere maggiori che sostituisca le stampe secentesche: il solo canzoniere amico e benefattore di T. Tasso, in Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo, LVIII (1995-96), pp. 239-247; S. Ussia, Le muse ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] ' Ricci e alla politica ecclesiastica leopoldina.
Presi gli ordini maggiori, nel 1791 il B. si recò a studiar legge quegli anni pubblicava le Stanze sul ritorno dei monumenti delle belle arti ricuperati dalla Toscana per la pace del 1815 (Firenze 1815 ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] insegnante di italiano e geografia presso Scuole elementari maggiori maschili di Vicenza. L'attività didattica, benché 3 ag. 1862, in qualità di socio dell'Accademia delle belle arti di Venezia, vi tenne la prolusione, dedicata al pittore vicentino B ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] giovane patrizio padovano educato all'amore per la musica e le arti, e si trasferì alla Giovannina, nello splendido castello di lui scrittori e scrittrici, e intrattenne rapporti con i maggiori intellettuali della sua epoca. Tra i tanti, particolare ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] di Megalio Melpomenio), per limitare l’elenco ai soli maggiori.
Il legame fra la politica culturale di Clemente e contemporanea, I (1993), 3, pp. 155-174; Aequa potestas: le arti in gara a Roma nel Settecento, a cura di A. Cipriani, Roma 2000; ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...