Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] prassi quotidiana di esistenza, permeata di valori magici strettamente connessi con la loro cultura di cacciatori di meraviglia e Fontanalba, in Soc. Piem. di Archeol. e Belle Arti, II, 1921; S. Peyrony, Nouvelles fouilles aux Champs Blancs ou Jean ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] orientali (Χάρης εἰμὶ ὁ κλέσιος ... ἄγαλμα τοῦ ᾿Απολλωνος); il rapporto magico tra persona e immagine è ancora sensibile. Più tardi, circa la greca. Il Winckelmann (v.) nella sua Storia delle Arti del disegno presso gli Antichi (1764), non poneva in ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] . Nella pratica, tuttavia, accanto agli interventi di tipo magico e religioso (il primo atto che compie il curatore scienza è evidente, e la dinamica muscolare del tronco e degli arti traspare dal marmo levigato: l'artista ha avuto bisogno dello ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] cupoletta d'oro sopra: sono piccoli reliqularî nei quali si racchiudevano strisce magiche d'oro o d'argento. Meno sontuose ma più diffuse sono derivati - direttamente o per interposto tramite - dalle arti di altri popoli. Lo studio in profondità di ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] architettura a misura d'uomo
Mai come nella cultura greca le arti si intrecciano con la filosofia: i Greci pongono l'uomo artista: ogni nuova pittura racconta una storia ed è davvero magico vedere le pareti bianche che pian piano si trasformano nel ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] rappresentato. L'immagine, carica di una grazia divina e quasi magica, creava una relazione assai intima tra il santo e il (829-842), stravagante ma colto, al tempo del quale le arti e le scienze ebbero nuovo sviluppo; la sua vedova Teodora (che ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] ‛minore' o un paragrafo della più generale storia delle arti. In primo luogo, infatti, un tal metodo ci condurrebbe un lato all'universo freudiano, dall'altro soddisfa quella sete di magico che affiorerà con tanta virulenza per esempio nel film di R. ...
Leggi Tutto
ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] quelle che utilizzavano materie preziose, come l'oreficeria, ma anche le arti tessili. Gli orafi furono i primi a. a ottenere cariche a manichea, è ritenuto in Persia a. dalle leggendarie capacità magiche. Se in virtù dei trattati a loro dedicati si ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] invece, l'incompresa iconografia e il timore per i loro poteri magici, demoniaci, a provocarne la distruzione. Aumentarono, però, i casi Oltre a tale r. specifico, anche nelle arti suntuarie si prestava particolare attenzione al puro valore ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] e il 1559 (Rime, pp. 158, 302; Ciardi, in Lomazzo, Scritti sulle arti, I, p. VIII); ed è da sottolineare che il L. avrebbe dedicato a geroglifico e cifra.
Il ricorso alle fonti ermetiche, magiche, cabalistiche, sulle quali si appoggia buona parte del ...
Leggi Tutto
magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...