MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] ad diversos.
Oltre che della fama di grammatico e ottimo maestro, il M. godeva di una buona rinomanza come esperto di artimagiche. Il Sannazzaro nell'Arcadia (Prosa IX, 13, 27, 39) lo adombra nella figura di Enareto esaltandone l'alta dottrina e la ...
Leggi Tutto
CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] , oltre a rinnovare le disposizioni contro gli astrologi emesse nel 1586 da Sisto V, precisava che ai colpevoli d'attentare con artimagiche alla vita del papa e dei suoi parenti sino al terzo grado spettava non solo la scomunica, ma la morte e la ...
Leggi Tutto
DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] 510-511 D. fu uno dei giudici scelti per il processo contro i romani Basilio e Pretestato, accusati di pratica delle artimagiche, reato passibile di pene severe, compresa quella di morte. Costoro, dopo l'arresto e la comparizione davanti ad Argolico ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] la psicosi del contagio è del resto un dato evidente sin dalle prime pagine: proprio sull'assimilazione fra peste e artimagiche, "quasi animi morbi" dilaganti "per orbem totum" (ed. 1626, [c. 2r]) è imperniata, infatti, la dedica al conte Antonio ...
Leggi Tutto
CATALDO, santo
*
Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] la voce dei miracoli da lui operati a provocare i sospetti del duca dei Desii, Meltrid, il quale lo accusò di artimagiche e stregoneria presso il re del Munster. Arrestato e gettato in prigione, C. venne tuttavia liberato dopo qualche tempo in ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Guarino
Luca Curti
Assai scarse le notizie biografiche su questo continuatore della maniera folenghiana, autore del poemetto in esametri Guarini Capelli Sarsinatis Macharonea in Cabrinum Gagamagoge [...] di Granata. Perduto l'esercito in un naufragio, Cabrino si salva solo e approda al regno della regina Filomena, esperta nelle artimagiche, che lo sposa. Esortata da lui, la regina evoca le Furie e da esse fa condurre alla sua reggia Galafronte, del ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] in prosa e in verso. Oppresso per sei mesi da grave malessere febbrile, risanò allora per le magichearti di una fattucchiera, affacciandosi così, attraverso la superstizione popolare, alla dimensione tentatrice dell'occulto e del soprannaturale ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ; l'estirpazione delle diffuse pratiche magiche e delle superstizioni; una predicazione chiara , 418, 500; F. D. Ragni, G. D. ..., in Atti dell'Acc. di scienze lett. e arti di Udine, s. 4, IV (1937-38) e V (1938-39), rispettivamente alle pp. 172-194 e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e spesso mai giunta a scalfire la corazza delle pratiche magiche e superstiziose in quelli popolari. Appaiono come uomini del utile riallacciare rapporti con la Curia, utilizzando tutte le arti della diplomazia e, quando ciò non fosse stato ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] lo stesso B. - sono quelle di "novecentismo" e di "realismo magico". Da una parte, infatti, l'esigenza di fondo è quella di ricollocare spregiudicati così per la musica come per le altre arti" in Italia (vedi recensione, nella Rassegna musicale, XXIX ...
Leggi Tutto
magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...