Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , per occuparne il trono, ma questi è resuscitato per le arti della moglie e sorella Iside; non regnerà più su questa terra curioso, e può capitare di trovare proprio in una formula magica o in una diagnosi medica elementi di letteratura minore.
La ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] poteri speciali, se si pensa ai gesti della benedizione, della preghiera, del giuramento ecc. Nelle pratiche religiose e magiche gli ammalati vengono toccati con la m. dagli iniziati che presumono di avere potere taumaturgico. La m. stessa ha ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e spesso mai giunta a scalfire la corazza delle pratiche magiche e superstiziose in quelli popolari. Appaiono come uomini del utile riallacciare rapporti con la Curia, utilizzando tutte le arti della diplomazia e, quando ciò non fosse stato ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] reso immune dal subire l'influenza di credenze magiche presenti anche nella Chiesa postridentina e diffuse nella sontuoso: la tomba di Urbano VIII del Bernini, in Gian Lorenzo Bernini e le arti visive, a cura di M. Fagiolo, Roma 1987, pp. 185-207; J ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] a creare un'identità e una civiltà islamiche basate sulle arti, le scienze e la letteratura.
L'architettura e le e teosofico, i culti popolari che incoraggiavano la credenza nel potere magico dei santi e la celebrazione di feste di tipo pagano presso ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ; l'estirpazione delle diffuse pratiche magiche e delle superstizioni; una predicazione chiara , 418, 500; F. D. Ragni, G. D. ..., in Atti dell'Acc. di scienze lett. e arti di Udine, s. 4, IV (1937-38) e V (1938-39), rispettivamente alle pp. 172-194 e ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] fossero in Spagna uomini di grande cultura nel settore delle arti. Ricevuta una risposta pronta e affermativa dal conte, l' del XII secolo gli attribuiscono il possesso di una magica testa parlante ch'egli avrebbe consultato prima d'ogni impresa ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Nei suoi interessi rientrava anche la lettura di libri di pratiche magiche, come il Libro della ventura di Girolamo Ziliolo, e lei ricevuto a Mantova alla fine del 1522.
È al campo delle arti che si deve la più vasta notorietà di I., resa possibile ...
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preistoria
Elisa Manacorda
La storia umana prima della scrittura
Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire [...] la statura più alta e una diversa proporzione tra gli arti. Ma a renderlo diverso dalle altre specie umane che lo con altri individui che erano addetti alle pratiche religiose e magiche, e che godevano di una posizione privilegiata all’interno della ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] proprie strutture, anche per tramite della cultura e delle arti che si tradussero nel fiorire dello stile barocco. Al superstiziosi e devianti, come la stregoneria e le pratiche magiche.
Celebri inoltre furono i casi di illustri scienziati, filosofi ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...