Malevič, Kazimir Severinovič
Massimo Galimberti
Pittore, teorico, urbanista russo, di origine polacca, nato a Kiev il 23 febbraio 1878 e morto a Leningrado il 15 maggio 1935. Grande pittore d'avanguardia, [...] la pittura per la scrittura M. abbatte la distinzione tra artista e filosofo giungendo a conseguenze extrapittoriche. Le artiplastiche, invece che ispirarsi a un modello, possono diventare il modello logico per una nuova attività mentale. Per questa ...
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Architetto belga (Frameries 1859 - Bruxelles 1901). Esponente significativo, con V. Horta e H. Cl. van de Velde, dell'Art nouveau in Belgio, concepì l'architettura come sintesi delle artiplastiche e si [...] oppose all'eclettismo e al razionalismo costruttivo di Viollet-le-Duc, proponendo soluzioni dalle forme fantastiche spesso ispirate all'arte giapponese. Formatosi nello studio e nei cantieri di H. Beyaert, ...
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Narratore, critico d'arte, pittore italiano (Napoli 1904 - Milano 1986). Figlio di Giuseppe Antonio, studiò pittura a Brera e a Parigi e si laureò in archeologia. Nel 1919 cominciò a esporre le sue opere. [...] È stato critico d'arte delle ArtiPlastiche, del Convegno, dell'Ambrosiano, dell'Europeo (con lo pseudonimo di Polignoto) e dal 1943 del Corriere della Sera. Sono usciti due suoi volumi di novelle (Il cigno e Primo amore). Tra le sue pubblicazioni ...
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Pittore italiano (Treviso 1908 - Venezia 1979). Da una ricerca d'impronta neocubista, giunse a un linguaggio non figurativo di tipo segnico. Fondò a Venezia con C. Scarpa la Scuola libera di artiplastiche [...] (1946) e fu tra i firmatarî dei manifesti dello Spazialismo (1951, 1952) ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] affiorano invece a Udine e nelle chiese di Gemona e Venzone della provincia, ristretti in Verona a qualche branca delle artiplastiche, e massime alle famose porte di bronzo di San Zeno, una delle più alte espressioni dell'arte in questo campo ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] anche ufficialmente da varie associazioni artistiche nazionali e internazionali (3° Congresso dell'Associazione Internazionale delle ArtiPlastiche, Vienna 1960; Comité International de la Gravure, Parigi 1964; Print Council of America, New York ...
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OROZCO, José Clemente
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Zapotlán el Grande (Ialisco) il 23 novembre 1883, morto a Città di Messico il 7 settembre 1949. Dopo studî di architettura a [...] di quadri di O. si trova nella coll. di Margarita Valladeres de Orozco a Città di Messico, altri si conservano nel Museo di artiplastiche di Città di Messico (Le donne dei soldati, 1928. ecc.), nel Museum of modern art di New York (tra gli altri, i ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] questi aspetti di un secolo profondamente drammatico accompagnano e spiegano il mutamento che avviene nel linguaggio formale delle artiplastiche, scultura e pittura. Vi sono, naturalmente, aspetti diversi nei varî luoghi e nei varî momenti; ma il ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] destinati anche a nuove funzioni. Dai cambiamenti dovuti anche alla liturgia risulta un diverso rapporto con le artiplastiche, espressione essenziale dell'arte del sec. 12° analogamente all'architettura delle cattedrali. Nell'o. le mutate funzioni ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] distingue (Poetica, 1447 a, 18 ss.) tra le imitazioni che avvengono mediante il colore e la forma χρώμασι καὶ σχήμασι (artiplastiche e figurative), quelle che si realizzano mediante la voce (suoni, parole: poesia in tutte le sue forme, musica) e i ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
stampabilita
stampabilità s. f. [der. di stampabile]. – La caratteristica, la condizione di essere stampabile, sia come pubblicabilità: s. di un articolo, di una notizia; sia come attitudine alla stampa o allo stampaggio di un materiale: una...