DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Céneda, Ceneda 1841; Un nuovo affresco di D. nelle sale superiori del caffè Pedrocchi, in Il Gondoliere, 1842, n. 39; . 12 s.; G. Pavanello, La decorazione neoclassica a Padova, in Antologia di belle arti, IV (1980), 13-14, pp. 61 s., 72 nn. 38-39; F ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] utilizzando due tavolette forse in origine parti superiori di un trittichetto; e la raffinatissima nella prima metà del '400, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, XCI-XCII (1931-32), pp. 136 s.; L. Serra, L'arte nelle Marche, ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] ; G. Pavanello, La decorazione neoclassica a Padova, in Antologia di belle arti, IV (1980), 13-14, pp. 62, 73; L. Puppi, 65-67, 79 s.; M.L. Frongia, Le opere pittoriche delle sale superiori del caffè Pedrocchi, in Jappelli e il suo tempo, a cura di B. ...
Leggi Tutto
FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] bassorilievo in marmo "per ornamento sopra una delle portine delle andadore superiori" (I. F. ... [cat.], 1978, p. 96 con la relativa bibl.); M. Lorandi, Addenda fantoniana, in Osservatorio delle arti, 1989, 3, pp. 64-71; V. Terraroli, in Settecento ...
Leggi Tutto
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] l’artista a iscriversi all’Istituto di studi superiori di Firenze, per compensare le lacune della Torino, in Emporium, III (1896), pp. 447-460; E. Thovez, La poesia alle belle arti di Torino, ibid., VIII (1898), pp. 75-79; V. Pica, L’arte mondiale ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] In seguito, "per onore conferitogli dall'Accadernia veneta di Belle Arti", partendo da Trieste si recò per un anno in Grecia, in per disimpegnare gli ingressi alla chiesa e ai piani superiori. Inoltre, avrebbe dovuto essere restaurato il tabernacolo ...
Leggi Tutto
CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] una per lui prematura istituzione di scuole superiori di architettura, fu propenso invece ad 'eclettismo. Un saggio su G. B. Schellino, Torino 1973, passim;L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte dal sec. XVII al secolo XIX, Torino 1973, p. 212. Sull ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] parlamentare incaricata di redigere la proposta di legge sull'istituzione delle scuole superiori di architettura.
Membro del Consiglio superiore per le antichità e le belle arti nel 1916, rassegnò nell'anno seguente le proprie dimissioni, con tutta ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] del porporato rinascimentale ricco e colto, protettore delle arti e raccoglitore di antichità. Ma nonostante queste tendenze mondane quale divenne protettore; ancora nel 1560, veniva dai superiori dei gesuiti considerato "molto patrone" dell'Ordine. ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] in provincia, per esempio nella chiesa madre di Larderia Superiore e nella chiesa madre di Barcellona. Tali attribuzioni non XVI e XVII, in La farfalletta. Giornale di scienze lettere ed arti, II (1845), pp. 17-24; G. Coglitore, Storia monumentale ...
Leggi Tutto
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...