GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] il G. fu dunque avviato, ancora giovanissimo, agli studi superiori presso lo Studio cittadino, nel quale seguì i corsi di rappresentanti dello Studio, della nobiltà e delle arti cittadine, anche Zaccaria Trevisan, ambasciatore della Repubblica ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] anche delicatissime di cui Manfroni informò scrupolosamente i suoi superiori senza che peraltro nulla trapelasse all'esterno o (Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere e arti, Rivista storica italiana, Nuova Rivista storica, Atti e memorie della ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] siciliane.
Socio dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo e della Società siciliana per la Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero di Grazia e Giustizia, Uff. superiore del personale, ff. personali dei magistrati, I vers., b. 215, f. ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] di averlo "tolerato nel suo impiego di secondo superior locale del seminario, dove per l'insegnamento della pp. 134, 137, 225; G. De Gregori, Istoria della vercellese lett. ed arti, IV, Torino 1824, p. 109; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] (studente nel 1327 - in una canzone morale sulle sette arti liberali).
Particolare rilievo ha qui la canzone del Beccari, e la struttura musicale di una "caccia" (le due voci superiori procedono in canone): la presenza dello stesso tema in Giovanni e ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] ridimensionamento delle giurisdizioni feudali in favore del superiore potere del sovrano. La stessa linea ispirò 1734), provveditore dell'Abbondanza nel 1761 e soprintendente alla Camera delle arti nel 1768.
Il G. fu anche cultore di scienze fisiche ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] sull'invenzione,miglioramento e perfezionamento delle scienze e delle arti..., Napoli 1787, in cui viene smorzata la carica a criteri moralistici; rafforzare la subordinazione del clero ai superiori gerarchici; invitare i vescovi a difendere con la ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] a far parte dell'amministrazione delle Antichità e belle arti il 1° marzo 1902. Contemporaneamente ottenne in affitto Pompei non fu privo di difficoltà e di attriti con i superiori: nel 1904 l'allora direttore del Museo nazionale di Napoli chiese ...
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LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] il L. frequentò le scuole superiori e conseguì nel 1881 la laurea in matematica.
La passione per i d'archivio 1908-1964, a cura di A. D'Elia - S. De Santis, in Arti e tradizioni. Il Museo nazionale dell'Eur, Roma 2004, pp. 200-210, 282-285. Necr ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] di principi di diritto naturale e sociale; nel 1811, per ordini superiori, il B. iniziò i suoi corsi in lingua latina. Divenuto pro nel 1788, in Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti di Padova, n. s., XXXI (1914-1915), pp. 225-231; G. ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...