FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] percorse con entusiasmo, ma che inizialmente acuì il contrasto con i superiori, che sul finire del 1724 lo trasferirono al monastero di Fonte couleurs del Castel (Paris 1740) nel campo delle arti, e in particolare in quello della tintoria (Novelle ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] a Bologna come gli era stato richiesto dai suoi superiori (Arch. di Stato di Firenze, Signori. Missive VII e Gregorio XII, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, CXL (1981-82), p. 197; G. Martellotti, Scritti petrarcheschi, a cura di ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] cuore la fede e l'onestà, in un gran corpo di arti e mestieri". Negli anni in cui fu assistente spirituale di tale bisogna distinguere tra quel che egli pensava e quello che i superiori gli chiedevano di fare; e forse bisogna anche stare attenti ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] convento di S. Antonio de Cabrera, studiò per tre anni arti e retorica in quelli di Pastrana e Mondéjar, quindi logica e Il 3 ag. 1581 annullò tutti gli incarichi e nominò superiore Pierre Bourguignon, dottore dell'Università di Parigi. In seguito, ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] , come ha ben documentato Ruggiero, esercitavano l'ufficio di "superiori di un collegio di "canonici"" (p. 39), cioè , in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere e arti, classe di scienze morali, LXXXVI (1973-74), p. 211; G ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] posizione frontale, seduto in trono entro una mandorla, la zona superiore assume il carattere di una teofania al di fuori del tempo . Ne risultò, a partire dall'arte carolingia (miniatura, arti minori) una grande varietà di soluzioni formali, il cui ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] per averlo sollevato dall'onere del pontificato, che sentiva superiore alle sue forze, il G. divenne il capo variazioni, pregi e difetti, in Giornale arcadico di scienze, lettere e arti, LXVIII (1836), pp. 255 ss.; Elogio storico-letterario di don ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] grazia", detta de auxiliis, si facevano intervenire i superiori generali dei maggiori ordini religiosi, lo stesso papa attorniato Torino 1796; T. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, Torino 1824, IV, pp. 334-335; T. Vallauri, ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] del porporato rinascimentale ricco e colto, protettore delle arti e raccoglitore di antichità. Ma nonostante queste tendenze mondane quale divenne protettore; ancora nel 1560, veniva dai superiori dei gesuiti considerato "molto patrone" dell'Ordine. ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] e s. Giovanni ritorna identico). Le analogie sono certo superiori ai contrasti cosicché si deve pensare che il quadro non 1866, p. 531; A. Bosio, Mem. storico religiose e di belle arti del duomo e delle altre chiese di Chieri, Torino 1880, pp. 328 s ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...