Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] muta; la rivista ha un taglio satirico, vi collabora con articoli anonimi l’imperatrice stessa, incoraggiando la nascita di altre riviste di , 1990; trad. it La bella di Mosca, 1991) li definisce ‘i fiori del male’, ma sono generalmente noti come ‘l’ ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] l’autogoverno della Comunità autonoma e sancito il suo diritto a definirsi nazione, e un processo simile si è svolto in Andalusia ( , attivando le procedure per l'applicazione dell'articolo 155 della Costituzione, che prevede il commissariamento e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] secolo che seguì la morte di Chikamatsu (1724) è stato definito da molti come il periodo d’oro della letteratura di le strutture religiose legate allo shintoismo, anche se l’articolazione architettonica degli edifici di culto giunti ai nostri giorni, ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] , il p. in un punto di un campo elettrico può essere definito come l’energia potenziale che compete alla carica puntiforme unitaria positiva posta moderno l’articolo la ha un p. sintattico maggiore di quello presentato dall’articolo il al quale ...
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Teoria linguistica che concepisce la grammatica (grammatica generativa) come un insieme finito di regole in grado di generare tutte le infinite frasi di una lingua che abbiano carattere di grammaticalità.
Prime [...] parte del sapere linguistico dei parlanti, definito da Chomsky con il termine competence ( più comuni sono: F=frase, SN=sintagma nominale, SV=sintagma verbale, Art=articolo, N=nome, V=verbo. Come esempio di grammatica a struttura sintagmatica si ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] generalmente considerata lo studio del significato. Ma che cos'è il significato? Come può essere definito? Il filosofo tedesco G. Frege in un celebre articolo del 1892 aveva elaborato la distinzione fra Sinn e Bedeutung, che vengono di solito resi ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] . È la mente dell'uomo, sosteneva Humboldt, che definisce i limiti entro cui le lingue possono variare, e che essere parte. Spec è lo specificatore, cioè un'entità come l'articolo rispetto al nome, l'avverbio rispetto all'aggettivo o al verbo, ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] testuale, cioè il modo in cui utilizziamo i singoli dispositivi linguistici quali congiunzioni (e, quindi), pronomi (egli, lei, quello), articolidefiniti (il/lo/la rispetto a un/uno/una) e addirittura intere frasi o proposizioni ("L'uomo di cui ti ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] quasi da parole del solo Novecento, per cui, se il lessico di base e grammaticalmente funzionale (preposizioni, articoli, ecc.) è al 90% già definito dal XIV secolo, tutto il lessico oggi registrato è per oltre la metà di acquisizione recente.
Ora ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento» (1861, a distinguere tra gli epigoni, oggetto di disprezzo, e Manzoni definito, in quanto autore dei Promessi Sposi, come «quel Grande ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
definito
(ant. diffinito) agg. [part. pass. di definire]. – 1. Preciso, determinato: contorni poco d.; entro limiti ben d.; in grammatica, articolo d., l’articolo determinativo. 2. In botanica, ramificazione d. (o determinata), quella nella...