FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] la nuova città saracena nel corso dei decenni successivi avrebbe conosciuto una fioritura economica in alcuni settori specifici dell'artigianato. Inoltre Lucera divenne la guarnigione di un corpo militare d'élite che appoggiò la monarchia sveva anche ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] e mezza. Il lavoro era di tre specie: assetto del monastero e preparazione del vitto, lavori agricoli, lavori di artigianato. La "lectio divina" comprendeva la Sacra Scrittura, i Padri della Chiesa, la letteratura monastica.
Tutta la Regola porta l ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , coperti di debiti, maltrattati, con vitto scadente e case, se le avevano, fredde e mal tenute. Il gruppo dei domestici, artigiani e commercianti si avvicinava anch'esso al milione. V'era poi un buon gruppo di proprietari e un discreto numero di ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] partire dal 1468, egli da un lato emanò una serie di decreti volti a tutelare e favorire sempre più l'artigianato lombardo, dall'altro destinò investimenti cospicui all'impianto e allo sfruttamento di risorse alternative e nuove per il Ducato - quali ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] della struttura muraria. Il F. curò minutamente il progetto esecutivo e i computi per tutti i lavori murari e di artigianato e guidò la preparazione dei "modelli" di gesso per le sculture destinate alla decorazione del boccascena.
L'opera restò in ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] cimentò in nuove tecniche, forse a causa della fama di cui godeva come disegnatore per tessiture e in altri campi dell'artigianato. Il Vasari (p. 323) afferma che "fu egli de' primi che trovasse di lavorare gli stendardi ed altre drapperie, come si ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Risi e La terrazza di Scola.
Nel 1980 fondò la Bottega teatrale di Firenze, scuola per insegnare ai giovani l’artigianato del mestiere, che diresse fino all’ 1989. Al centro mise una «riflessione sul significato – e il rischio – della vocazione ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] socialismo e ne individuava le cause nel "campo aperto al capitale dalla politica coloniale", nella "relativa resistenza dell'artigianato e della piccola proprietà", nell'"ignoranza delle moltitudini" (a Kautsky, 5 ott. 1900); nell'abbozzo di quello ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] di provenienza napoletana, volle ricondurre la figura e l'opera del D. negli angusti confini di un buon artigianato, illuminato e valorizzato dal fervido ed intenso esercizio didattico. La sua attività venne cosi ingiustamente circoscritta e ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] sulle tradizioni popolari, a cura del C., Milano 1940; Le immagini devote del popolo siciliano, Palermo 1940; L'artigianato siciliano, Urbino 1940; Giuseppe Pitrè e le tradizioni popolari, Palermo 1941; Illinguaggio della poesia popolare, ibid. 1942 ...
Leggi Tutto
artigianato
s. m. [der. di artigiano]. – Stato e condizione dell’artigiano; la categoria degli artigiani; talora anche la produzione stessa degli artigiani: a. tradizionale, a. d’arte; i prodotti dell’a. regionale; fiera dell’a., mostra mercato...
salone
salóne s. m. [accr. di sala1; dal fr. salon nei sign. 2, 3 e 4]. – 1. Ampia sala con particolari funzioni di rappresentanza, in palazzi, case signorili, edifici pubblici e sim.: s. delle feste; s. da ballo; s. dei congressi; un s. affrescato;...