COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] militari sulla città lagunare. Nell'inverno del 149 il C., promosso capitano il 4 luglio '48, vi aveva insegnato artiglieria da fortezza nella scuola militare; in precedenza aveva preso parte alle due sortite di Cavallino, presso la foce del Piave ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] i primi studi, fu iscritto all'Accademia militare di Torino. Ne uscì nel 1837 con i gradi di luogotenente d'artiglieria. Undici anni dopo, promosso capitano, aveva modo di dimostrare il proprio valore nella guerra all'Austria guadagnando due medaglie ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] quarto anno di corso, l'intera sua classe passò dalla scuola in caserma. Dopo aver combattuto col grado di tenente dell'artiglieria da campagna e aver perduto alcuni anni alla facoltà di agraria dell'università di Pisa, si "convertì" alla pittura. Ma ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] aver dato le più ampie prove non soltanto di coraggio e di fedeltà, ma anche del suo valore di tecnico delle artiglierie e delle fortificazioni, se il 31 dic. 1649 era chiamato a succedere al capitano Francesco Prestino nella carica di "ingeniero ...
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TREVISAN, Livio
Alessio Argentieri
– Nacque a Lodi il 16 aprile 1909, da Ettore, friulano di origine e professore di matematica e fisica, e da Giovanna Scarpa.
A causa del lavoro paterno, dopo Lodi [...] sulle successioni triassiche del monte Pasubio.
Compiuto il servizio di leva come sottotenente di complemento in un gruppo di artiglieria di montagna di stanza a Bressanone, nel 1933 egli si trasferì a Palermo, chiamato da Ramiro Fabiani, vicentino e ...
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PORRO, Carlo
Marco Mondini
PORRO, Carlo. – Nacque a Milano il 3 ottobre 1854, primogenito dei due figli del conte Alessandro, già membro del governo provvisorio milanese nel 1848 e senatore del Regno [...] socialmente selettiva) Accademia militare di Torino, dove venivano formati gli ufficiali delle armi di genio e artiglieria. Nel 1875 uscì con il grado di sottotenente di artiglieria e fu assegnato per il servizio di prima nomina al 14° reggimento di ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] nel tempo si trasformò in profonda amicizia.
Chiamato alle armi nell’agosto del 1942, seguì il corso di allievo ufficiale in artiglieria e fu assegnato a Roma, alla caserma della Cecchignola.
L’8 settembre 1943 era ufficiale di picchetto. Il giorno ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] per la sua attività di propaganda socialista (venne anche radiato dal ruolo degli ufficiali di complemento di artiglieria) e fu riammesso all'insegnamento nel dicembre dello stesso anno "a promessa di rimanere estraneo ai partiti sovversivi ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] da montagna) che accrebbero la sua fama di uomo audace e temerario. Insignito di medaglia d'argento per azione di artiglieria a Bormio (8 luglio), dopo l'armistizio di Villafranca seguì Garibaldi al quartier generale di Bologna, dove, in un clima ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] per motivi familiari ed ebbe il compito di sovraintendere alla conservazione e alla fabbricazione del materiale di artiglieria. Nel 1636 venne incaricato di ricevere l'ammiraglio Melchiorre Borgia, proveniente da Napoli.
In seguito, il Banco ...
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artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...