CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] 'armata turca, gli affidò, d'intesa con i rappresentanti delle altre potenze, il compito di approntare le postazioni di artiglieria della città in vista di una probabile avanzata delle truppe russe. Ma la fatica sopportata nella direzione delle opere ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] (Venezia e Roma, 1632; Venezia 1635, 1654). L'opera maggiore è però il Ragionamento sopra il comando, maneggio, e uso dell'artiglieria,pubblicata a Bologna nel 1644.
Il B. afferma di aver scritto quest'opera con un fine puramente personale e che essa ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] la scherma, la ginnastica e l'equitazione.
Nell'aprile del 1915 venne promosso capitano e assegnato al 320 reggimento artiglieria, nelle cui file prese parte alla guerra in Cadore. Poiché era nota la sua perizia tecnica, con disposizione ministeriale ...
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CENTURIONE, Ippolito
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1631 da Francesco, valoroso ammiraglio; a sette anni il suo nome venne inserito nel Liber nobilitatis della [...] città; nel 1655 egli acquistava due navi da guerra armate con 60 pezzi d'artiglieria per fare vela in Levante a caccia di navigli turchi.
Il Casoni attribuisce al C. il comando di galee pontificie sotto Paolo V, alla quale carica avrebbe rinunciato ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] la guerra. Dal 30 marzo '49, un decreto firmato da Manin e da Pepe, generale in capo, lo aveva nominato generale d'artiglieria.
La parte svolta dal C. fu quindi tutt'altro che marginale, sul piano politico come su quello strettamente militare. Se sul ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] centro divenne, più tardi, anche sindaco.
Completati gli studi superiori, il G. intraprese la carriera militare: scelse l'artiglieria, forse congeniale a una provenienza familiare segnata dalla cultura tecnica. Entrato in servizio il 10 ott. 1884, il ...
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BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] , in quell'anno stesso, delle due mezze colubrine bastarde che, ancora sui baluardi di Pesaro nel 1625, sono oggi nel Museo naz. di Artiglieria di Torino (inv. P 44 e P 45; descritte dal Rocchi, p. 370, fig. XXI). Il 25 maggio 1568 il B. fu richiesto ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] la laurea in ingegneria nel 1844; nel contempo aveva intrapreso la carriera militare, entrando come cadetto nella Scuola d'artiglieria.
Con il grado di tenente, il G. prese parte nel 1848, sotto il comando di L. Calandrelli, alla campagna del corpo ...
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BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] guardia delle nuove frontiere, di cui chiedeva il sollecito completamento. Tenente generale nel 1876, fu addetto al Comitato d'artiglieria e genio, indi comandante della divisione di Roma.
Nel marzo 1878 B. Cairoli, per allargare la base politica del ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] frequentò subito dopo i corsi della Scuola di applicazione di Torino e nel novembre del 1900 fu nominato tenente di artiglieria e genio. Distaccato presso l'Istituto geografico militare, conseguì il diploma di specializzazione in geodesia e quello di ...
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artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...