Ufficiale d'artiglieria (Peveragno 1856 - Amba Alagi 1895). In Eritrea dal 1888 al 1890, vi tornò nel 1895 col grado di maggiore e venne a costituire con le sue truppe ad Amba Alagi la punta avanzata della [...] brigata Arimondi. Il 7 dic., impegnata battaglia con le forze abissine, dopo una strenua resistenza, fu sopraffatto e ucciso. Con lui caddero quasi tutti gli ascari. Medaglia d'oro al valor militare ...
Leggi Tutto
In artiglieria, fase del tiro che ha lo scopo di determinare i dati più convenienti per eseguire il tiro d’efficacia contro un bersaglio. Può essere in gittata, in direzione e in altezza di scoppio.
L’ [...] a. in gittata può essere fatto in base alle deviazioni osservate, generalmente basandosi sulla differenza di gittata tra due colpi, uno lungo e uno corto.
L’ a. in direzione generalmente viene effettuato ...
Leggi Tutto
Nel munizionamento d’artiglieria del 19° sec., tipo di proietto costituito da un involucro sferico di ghisa contenente una carica di polvere nera e numerose pallette di piombo (v. fig.) che, per mezzo [...] di una rudimentale spoletta a miccia, esplodeva lungo la traiettoria, lanciando le pallette all’intorno.
Moderna granata antiuomo, d’effetto micidiale, che all’atto dello scoppio (comandato da una spoletta ...
Leggi Tutto
Azione offensiva portata con artiglieria terrestre o navale o con mezzi aerei mediante il lancio di bombe, razzi o missili su obiettivi in superficie. Inizialmente affidato alle artiglierie, è oggi quasi [...] esclusivamente compiuto con mezzi aerei e missilistici. Può essere classificato in base al tipo di mezzo impiegato (b. terrestre, navale, aereo, missilistico), allo scopo (b. strategico, tattico, di interdizione), ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Pezzo di artiglieria di calibro superiore ai 20 mm, a canna lunga, generalmente rigata e a tiro teso. Il suo impiego richiede di massima l’installazione su apposito supporto (affusto).
I [...] utilizzati anche per l’attacco ai bersagli di superficie, ricorrendo a proiettili esplosivi o perforanti. Nel settore delle artiglierie terrestri, i c. sono pressoché scomparsi, sostituiti dagli obici-cannoni, capaci di sparare a tiro teso o curvo ...
Leggi Tutto
Lambertini, Arnaldo. – Tenente colonnello di artiglieria italiano (Imola 1864 - ivi 1944). Coniugato con la nobile piemontese Delfina di Rovasenda (da cui ebbe Gastone, medico, dal 1936 docente di Anatomia [...] di Siena), ha fornito un contributo sostanziale nella Prima guerra mondiale, essendo tra i fondatori del corpo speciale di artiglieria dei Bombardieri del Re, del cui Deposito di Nervesa è stato primo e unico comandante e, dopo la sconfitta ...
Leggi Tutto
(o controaerea) Specialità dell’artiglieria destinata a combattere contro l’offesa aerea, con particolare riguardo alla difesa attiva contro gli aeromobili (v. .).
Le caratteristiche della possibile minaccia [...] costituita da velivoli dotati di velocità supersonica e di grande manovrabilità hanno imposto alla difesa c. l’adozione di concetti di rapidità e automaticità d’intervento, non disgiunti da una grande ...
Leggi Tutto
Wingate, Orde Charles
Ufficiale d’artiglieria britannico (Naini Tal, India, 1903-Birmania, od. Myanmar, 1944). Esperto della lingua araba, prestò servizio nel Sudan anglo-egiziano (1928-33) e nel servizio [...] segreto militare in Palestina (1936). Guidò la Gideon force: truppe etiopico-sudanesi-britanniche addestrate alla guerriglia (1941) che, insieme ai patrioti etiopici, liberarono Addis Abeba. Fu poi inviato ...
Leggi Tutto
Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto o con proietto di legno friabile (cartuccia a salva o da salva), in [...] segno di saluto, di onore, di esultanza, per feste, occasioni solenni, vittorie e simili. Sparo contemporaneo di più bocche da fuoco, di egual calibro, diretto contro uno stesso bersaglio: è il modo più ...
Leggi Tutto
Generale (Torino 1872 - Milano 1936), ufficiale d'artiglieria, poi capo di stato maggiore. Si segnalò in specie nel perfezionamento tecnico e tattico dell'artiglieria e nella migliore utilizzazione del [...] suo impiego di massa. Durante la prima guerra mondiale diresse lo spiegamento delle artiglierie nelle battaglie di Gorizia (1916) e del Piave (1918). Ha lasciato scritti di storia e di tecnica militare. ...
Leggi Tutto
artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...