DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] d'accesso al Mantovano. Per prendere Borgòforte il D. si servi di galleggianti incendiari e di un intenso fuoco d'artiglieria e quindi si mosse per appoggiare Biancardo a Governolo. A questo punto, comunque, il fronte antivisconteo aveva già riunito ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] dissanguato per le ferite (pare siano state sette); e a fatica i medici lo sottraggono alla morte. Promosso generale dell'artiglieria, a lui si deve la fusione di molti cannoni su nuovi modelli, che, marcati colla sua insegna, saranno adoperati a ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] la notifica del blocco marittimo tardò fino al 20 gennaio 1861. La mattina del 22 si venne a un violento scambio di artiglieria tra la fortezza e gli assedianti di terra e Persano ordinò un attacco deciso dal mare. Era a bordo della Maria Adelaide ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] dei Savi; l'anno successivo fu cassier del Collegio, fece parte del Consiglio dei dieci, fu provveditore all'Artiglieria e, nel settembre, nuovamente savio del Consiglio. Nel 1652 fu savio alla Mercanzia e provveditore straordinario a Peschiera ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] , 20 apr. 1522, gli assalti del B. e quando questo desistette dall'impresa lo inseguirono nella ritirata e catturarono parte delle artiglierie.
Un'ultima volta il B. tentò la sorte nel 1527, dopo il Sacco di Roma: pensando di poter approfittare dello ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] , a causa della sopravvenuta notizia della presa di Tirano ad opera dei Grigioni, che nella circostanza avevano potuto avvalersi dell'artiglieria veneta.Savio del Consiglio per il semestre aprile-settembre del '25, il 15 maggio l'E. fu eletto ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] di un nuovo tipo di arma, gli scoppietti, fatti venire da Venezia e da Milano). L'importanza attribuita dall'E. all'artiglieria e alle armi da fuoco in generale rientrava nel piano di riforma introdotto dal Borgia nel campo militare e strategico, in ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] delle manovre durante le campagne cui partecipò. Nelle Conferenze... iniziava ad analizzare la tattica e l'uso della fanteria, artiglieria e cavalleria a partire dall'epoca di Napoleone - che prendeva come punto di partenza e di confronto - fino a ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] i suoi sforzi di provvedere alla difesa con i pochi mezzi a sua disposizione, soprattutto per la mancanza dell'artiglieria, concentrata nelle fortezze di Carmagnola e di Revello, controllate dal Bellegarde.
In queste condizioni il B. non aveva alcuna ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] porto dal prevedibile contrattacco francese i rinforzi prontamente inviati da Giulio II (due galee e un galeone carico di artiglieria) e quelli da lui sollecitati ai tiepidi alleati. Le navi venete e spagnole (rispettivamente tre e sette) arrivarono ...
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artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...