In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] disegno risulta essere creativo, non banale e dotato di valore artistico, può esser fatta valere anche – per una durata pari proprietà immaginarie, il m. può poi diventare un semplice schema concettuale e, al limite, un puro schema di riferimento. Il ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] lavora[...], nasce e muore". Il significato delle forme poetiche e artistiche sta per Paci "nella loro origine da un mondo nel arte del nostro tempo, "e senza rinunciare al suo rigore concettuale", l'e. contemporanea "deve tentare di andare per le ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] p. 170) che il vincolo di dipendenza del filosofo o dell'artista dalla scelta del metodo può essere meno rigido di quello che , nè irriflesso e del tutto privo di un aspetto concettuale. Le operazioni logiche o le azioni pratiche vengono compiute ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] moralità e di psicologia letteraria che guardano, più che all'artista, all'uomo e al contenuto dell'opera" (Scrittiletterari, morali chiave filosofica, individuandone le articolazioni nello svolgimento concettuale. Vicino a questo scritto è il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] l'esigenza d'una consapevolezza teorica rivolta alla definizione concettuale della natura e di ciò che in essa il a'tempi recenti, Roma 1903, pp. 397-427; Z. Bosio, Uno scienziato artista: A. C. D., Roma 1905; G. Gentile, Documenti ined. sull' ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] dei diritti, a prescindere da come questi vengono definiti concettualmente. Il concetto di 'rapporto dell'uomo con sé stesso stesso tempo natura e cultura, così come la statua dell' artista è nel contempo creazione dello spirito e marmo. Ma poiché l ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] la eleganza speculativa di Schelling, né la robusta originalità dell'‛arte concettuale' di Hegel: egli era un oratore - anche là dove produzione pratica)? È forse possibile negare che l'artista che riproduce ‛interpreti' la creazione originale (non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] una figura intellettuale nuova, lo scrittore di filosofia, un «artista della filosofia», come Croce appunto lo individua in una lettera si è scienziati?». Ecco allora l’esigenza delle avventure concettuali: su questo versante «le formule son miste, ...
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forma
Giuseppe Di Giacomo
Come le opere d'arte si presentano
Il termine forma, che nel linguaggio quotidiano è presente in accezioni diverse, acquista nella riflessione filosofica una sorprendente ricchezza [...] . Anche per Aristotele la forma è qualcosa di concettuale e tuttavia non è una realtà eterna e separata tutte. È quanto ritroviamo anche nella riflessione di uno dei massimi artisti del Novecento, il pittore svizzero Paul Klee, secondo il quale ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] 'oggettivo', 'stabile' e perciò indipendente dall'attuale sistema concettuale, esprimendo quest'ultimo un punto di vista transitorio e della realtà dell'opera d'arte e della realtà dell'artista o del fruitore, un incontro che, dato il reciproco ...
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mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...