Jessner, Leopold
Melania G. Mazzucco
Regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Königsberg (Prussia Orientale) il 3 marzo 1878 e morto a Hollywood il 13 dicembre 1945. Fu uno dei più innovativi [...] , di cui intuì, ma non approfondì, le potenzialità. Doppiamente vittima delle campagne denigratorie dei nazionalisti e dei nazisti come artistadegenerato e come ebreo, prima dovette abbandonare l'incarico in teatro e poi, con l'avvento di A. Hitler ...
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The Chelsea Girls
Paolo Bertetto
(USA 1966, bianco e nero/colore, 195m e 210m); regia: Andy Warhol; produzione: Andy Warhol; sceneggiatura: Ronald Tavel, Andy Warhol; fotografia: Andy Warhol; musica: [...] nuova le componenti diverse e divergenti che hanno caratterizzato il cinema dell'artista pop, anche se non ne costituisce l'opera più radicale e dopo la diffusione del film, "parole come degenerato e come maniaco sessuale e drogato cominciarono a ...
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degenerato
agg. [part. pass. di degenerare]. – Di persona, pervertito, psichicamente e moralmente: giovani d.; spesso sostantivato: è un degenerato. Riferito a specie animali o vegetali, a tessuti, organi, ecc., che ha subìto un processo di...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...