Pittore e scultore italiano (Ancona 1947 - Roma 1998). Artista complesso, indipendente da mode e correnti artistiche, noto soprattutto per alcune performance provocatorie, seppe usare nella sua produzione [...] Personalità eccentrica, De D. non ha mai voluto associare le sue esperienze alle varie pratiche artistiche contemporanee, dalla pop art all'arte concettuale; le sue opere, raramente fotografate e catalogate per sua volontà, sono state presentate in ...
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Vicuña, Cecilia. Poeta, artista visuale e attivista cilena (n. Santiago de Chile 1948). Voce tra le più interessanti della cultura latinoamericana contemporanea, la sua intera produzione è sostanziata [...] contro le diseguaglianze di genere, attraverso media eterogenei ha elaborato un linguaggio artistico trasversale a generi quali la land art e l’arte concettuale, sostanziato da forti richiami ai codici comunicativi indigeni, recuperando forme quali i ...
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Pozzi, Lucio. – Artista italiano naturalizzato statunitense (n. Milano 1935). Trasferitosi nel 1962 a New dopo avere studiato Architettura a Roma, si è imposto nel panorama artistico contemporaneo come [...] e ai video. Muovendosi con profondo senso critico tra le avanguardie e le sperimentazioni del minimalismo e dell’arte concettuale, la ricerca pittorica di P. ha abbattuto i confini arbitrari tra astratto e figurativo, sostanziata da un uso potente ...
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Di Stasio, Stefano. – Artista italiano (n. Napoli 1948). Esponente di spicco del movimento artistico dell’anacronismo teorizzato da M. Calvesi negli anni Ottanta e orientato al recupero della pittura tradizionale [...] in contrasto l’arte concettuale, è protagonista indiscusso del ritorno alla pittura di immagine, alla quale ha fornito il contributo di una visione onirica ed evocativa che trascende il figurativismo per trasformarsi in modalità visiva del pensiero. ...
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Weiner, Lawrence. – Artista statunitense (New York 1942 - ivi 2021). Tra i protagonisti dell'arte concettuale, ha fatto del valore grafico della parola il suo principale mezzo di espressione, fin dalla [...] ha realizzato anche video, registrazioni audio, installazioni, libri, performance, disegni. Tra le numerose mostre dedicate all'artista, si ricordano quelle di Washington (Hirshhorn Mus., 1990), San Francisco (MoMA, 1992), Philadelphia (Mus. of Art ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] , ritornano i miti. In quest'arte che si volge intenzionalmente all'analisi (né sempre con mezzi veramente artistici: v. l'uso concettuale dei Leit-motivs), principio primo era la continuità, per varie vie, del discorso musicale in cui corre ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] modo con cui propositi e azioni degli uomini vengono sistemati concettualmente e da puro agire pratico, da consuetudine di fatto, il vero ed utile frutto della sua fatica; laddove l'artista del Quattrocento, già ben consapevole del valore in sé dell' ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] si attenua l'atteggiamento ideologico iniziale di opposizione alla televisione e sono in declino le ricerche comportamentali e concettuali, gli artisti mostrano un interesse più specifico e libero per le ricerche informatiche e per i contatti con il ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] 'oggettivo', 'stabile' e perciò indipendente dall'attuale sistema concettuale, esprimendo quest'ultimo un punto di vista transitorio e della realtà dell'opera d'arte e della realtà dell'artista o del fruitore, un incontro che, dato il reciproco ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] dei media solo a prezzo di un progressivo sfocamento concettuale, finendo spesso per diventare non molto più di una presentazione. E questo non in base a un puro capriccio: l'artista lavora sì senza regole, ma per stabilire le regole interne di ...
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mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...