BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] e aggiornato in tutta la strumentazione. Per le sue autentiche doti di artista fu stimato e dai musicisti coevi G. S. Mayr, A. Ponchielli in lui già latente, di sintesi - prima che formale concettuale - fra il nuovo mondo d'arte organaria e l'antico ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] ricerca, inoltre, in questo stesso periodo sviluppò concettualmente la serie delle Superfici in tensione, avviando il Negli ultimi mesi del 1999 fu invitato in qualità di master artist a tenere uno stage all’Atlantic Center for the arts a Smyrna ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] al fine della rappresentazione artistica). Considerata in rapporto a tale retroterra concettuale, l'attività soprattutto aperta a Croce) Per la distinzione di intuizione ordinaria e intuizione artistica (in Scritti di estetica, pp. 271-298), in cui ...
Leggi Tutto
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di Pellizza e frutto di una decennale elaborazione teorica e concettuale, la cui lunga gestazione sollecitò la necessità di approfondimenti e nuove ricerche, tanto da spingere l’artista a iscriversi all’Istituto di studi superiori di Firenze, per ...
Leggi Tutto
PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Nel 1968 soggiornò a New York: vide i lavori dei concettuali presso la galleria di Seth Siegelaub e conobbe Robert Irwin alla Long e Jene Highstein. La ricerca di nuove espressioni artistiche lo condusse alla tendenza organica di Martin Puryear, Peter ...
Leggi Tutto
FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] della soggettività delle emozioni) nell'ambito del sistema concettuale dell'idealismo assoluto.
Al di là della linearità amministrazione straordinaria della sezione arti decorative annessa alla Scuola artistica e industriale di Palermo e, dal 1931, ...
Leggi Tutto
MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] in noi; equivale a mettersi nello stato d'animo dell'artista, provarne le emozioni, godere fino in fondo e soffrire il M. metteva apertamente in discussione la cosiddetta critica concettuale - avversa alla critica intuizionistica - alla quale riteneva ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] dei quattro inginocchiati) ed al paesaggio. È chiaro che l'artista più ancora che al Pinturicchio si rifà a Raffaello, in specie (1521), in realtà egli deriva da lui l'impianto concettuale del commento, volto a trasferire la teoria vitruviana nella ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] segni che caratterizzano il genio di un ragguardevole artista" (Rosei, in Gozzoli-Rosci, 1975, p. 7).
Delle due vedute dei porti stilisticamente colpisce "sia la loro lontananza formale e concettuale dalla rigorosa e lucida 'veduta' di Canaletto e ...
Leggi Tutto
LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] collezione privata (Viroli, 2000, p. 166). Nel percorso pittorico dell'artista il dipinto si inserisce in un momento di ricerca formale che si muove vivace, ricomposta entro schemi di naturalizzazione concettuale e figurativa, in piena rispondenza ai ...
Leggi Tutto
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...