PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] l'arto ciondola alla spalla, ma la scapola ha mantenuto la funzione e può essere abbassata ed elevata, con una semplice artrodesi si riesce a trasportare sull'omero i movimenti attivi della scapola. Un altro campo di azione per l'ortopedia è quello ...
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lombalgia (o lombaggine)
Oreste Moreschini
Piero Piciocco
Sintomatologia dolorosa limitata alla regione posteriore della colonna vertebrale nel tratto compreso tra il margine costale e la piega glutea. [...] osteopatico. Più recentemente si ricorre all’utilizzo, in casi selezionati, di spaziatori interspinosi e protesi discali. L’artrodesi può essere presa in considerazione nei pazienti in cui l’instabilità vertebrale è molto grave o quando la lombalgia ...
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È un disturbo della motilità statica, consistente nella contrazione tonica, involontaria e generalmente persistente, d'uno o più muscoli della vita animale. Queste caratteristiche la distinguono dalle [...] a cielo aperto; i trapianti tendinei, le operazioni sui tronchi nervosi di moto (operazione di Stoffel) e infine, nei casi più gravi, le operazioni intese a bloccare un'articolazione, cioè le artrodesi (v. articolare sistema; vedi inoltre ortopedia). ...
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SCAGLIETTI, Oscar
Stefano Arieti
– Nacque il 24 novembre 1906 da Sante e Rosa Erminia Origgi a San José di Costa Rica, dove il padre si era trasferito nel 1880.
La numerosa famiglia, sette figli, sei [...] un nuovo tipo di letto per la confezione degli apparecchi gessati, ideò un nuovo strumentario per l’esecuzione delle artrodesi vertebrali e perfezionò le tecniche chirurgiche in uso. L’esperienza acquisita nelle migliaia di interventi eseguiti per le ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] (raddrizzamento forzato, in narcosi, del p. e immobilizzazione in apparecchio gessato) o su metodi operatori (tenoplastiche, artrodesi).
Deformità del p. caratterizzata da un atteggiamento di forzata supinazione, per cui il p. poggia al suolo ...
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Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] malattia articolare alla base della lussazione patologica si possono indicare interventi di osteotomia correttiva, di artrodesi o artroprotesi.
Bibliografia
b.d. brauner et al., Traumatologia dell'apparato muscolo-scheletrico: fratture, lussazioni ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] parziale o totale" per la correzione della deformità nei bambini con piede torto congenito o per ottenere una solida artrodesi colla fissazione dell'articolazione tibiotarsica e delle ossa residue del tarso dopo lo svuotamento dell'osso nei casi di ...
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È una regione che si trova in corrispondenza della parte laterale e posteriore della pelvi (v.) e della parte laterale e superiore della coscia (v.). È costituita dall'osso dell'anca, dall'estremità superiore [...] la mobilità si sopprime la causa dei dolori e della progressività della malattia. Si fanno delle artrodesi semplici o con innesti ossei transcervicali e transarticolari. Furono intrapresi interventi di artroplastica per rimodellare le parti ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] pazienti con artrosi. I rischi di insuccesso sono significativamente più elevati nel caso di pazienti portatori di anchilosi ossea chirurgica (artrodesi) e di età inferiore ai 50 anni, o che abbiano subito in precedenza più di due operazioni all'anca ...
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artrodesi
artròdeṡi s. f. [comp. di artro- e del gr. δέσις «legamento»]. – In chirurgia, immobilizzazione dei capi articolari (detta anche artrocleisi), praticata nella cura di varie malattie (artriti tubercolari, esiti di poliomielite, ecc.).