Fasciature. - In medicina per fasciatura o bendaggio s'intende l'applicazione attorno a una parte del corpo d'una o più fasce o bende, allo scopo di proteggere dalle infezioni provenienti dall'esterno [...] , viene a costituire un apparecchio contentivo. Rappresenta in certo modo uno scheletro esterno, simile al dermascheletro degli Artropodi. Si distinguono a. provvisorî (dì cartone, stecche metalliche, legno, riuniti con fasce amidate), a. gessati (il ...
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GASTRULAZIONE
Pasquale Pasquini
. È quel processo dello sviluppo dei Metazoi per cui dallo stadio di blastula (v.) costituito di un solo strato di cellule di aspetto epiteliale, si passa allo stadio [...] (Idromeduse), o come delaminaz;one sinciziale (Celenterati con uova a segmentazipne simile a quella superficiale degli Artropodi). Nel primo caso dalle cellule che costituiscono la blastula (coeloblastula) si separano per divisione, secondo piani ...
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Con il termine invasioni biologiche si intende il fenomeno per il quale individui di una specie vivente (detta alloctona o esotica o aliena) raggiungono una regione geografica diversa da quella di origine, [...] ai seppure ingenti danni economici e ai problemi di gestione: in molti Paesi, Italia inclusa, la diffusione di artropodi alieni, effettivi o potenziali vettori di malattie, e degli agenti patogeni, causa la comparsa di zoonosi prima sconosciute ...
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Filosofo francese, nato a Parigi il 18 ottobre 1859, da famiglia israelitica irlandese. Uscito dall'École normale nel 1881, nello stesso anno divenne agrégé de philosophie. Insegnò successivamente nei [...] l'universo, dando origine a innumerevoli correnti e tentativi. Da una parte ne è nata la direzione degli artropodi, la cui caratteristica è l'istinto; dall'altra quella dei vertebrati, contraddistinta dall'intelligenza. Il primo costituisce un ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] 1971). Il veleno del ragno vedova nera è in grado di bloccare i potenziali evocati nelle sinapsi dei Vertebrati e degli Artropodi, mentre mette in risalto l'attività spontanea (v. Longenecker e altri, 1970; v. Hurlbut e altri, 1971; v. Clark e altri ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] . Altrettanto si può dire a proposito della microanatomia e neurofisiologia degli Invertebrati che sono stati studiati sinora ; negli Artropodi dalle gambe lunghe e sottili si osserva però una singolare differenza: l'agonista è un muscolo, mentre l ...
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cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] movimenti.
Conosciamo sostanzialmente tre tipi principali di organizzazione: quella dei Molluschi (polpi, cozze), quella degli Artropodi (Insetti, Crostacei), quella dei Vertebrati. In tutte queste forme possiamo riconoscere le due parti essenziali ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] Nereis è stato isolato un ormone che stimola la produzione delle uova e inibisce la crescita corporea. Negli Artropodi come pure nei Molluschi si sono sviluppati apparati endocrini più complessi. Nel mollusco Aplysia un ormone peptidico determina ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] la sua analogia con i veleni dei serpenti.
Dedicatosi successivamente allo studio di tali veleni e di quelli degli artropodi, ne interpretò l'attività sul sangue e sul sistema nervoso come dovuta alla degradazione delle lecitine con conseguente ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] e nella linfa dei Vertebrati dipende dal fibrinogeno e dalla protrombina, si riscontra già eccezionalmente negli Artropodi. Negli Invertebrati, inoltre, è presente il fenomeno della chemiotassi, sostenuta a livello molecolare dalla produzione di ...
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artropodi
artròpodi s. m. pl. [lat. scient. Arthropoda, comp. di arthro- «artro-» e -poda (v. -pode)] (sing. -e). – Nella classificazione zoologica, tipo animale che comprende i pantopodi, i crostacei, i merostomi, gli aracnidi, i miriapodi...
antenna
anténna s. f. [dal lat. antenna «antenna», nel sign. marin.]. – 1. Lunga e sottile asta di legno, che nelle galee e, attualmente, in imbarcazioni e piccoli velieri (pescherecci, tartane) è posta in posizione obliqua rispetto all’albero...