NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] ulteriore regressione sono invece i brachiopodi, anche per l'ambiente batiale nei quali tendono a ridursi i tipi sopravvissuti.
Gli artropodi, salvo i crostacei, che però non differiscono gran che da quelli attuali, sono sempre rari e sporadici. Le ...
Leggi Tutto
(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] , specie per opera di Kutscher, Ackermann ed allievi, e si sono estese, oltreché ai vertebrati, ai molluschi, artropodi, vermi, echinodermi, celenterati, ecc. Non essendo possibile soffermarci a lungo, riportiamo solo l'elenco dei principali.
Dallo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] più piccolo 'Y'. Nella gran parte delle specie (tra cui i mammiferi, la maggioranza degli altri vertebrati e quasi tutti gli artropodi) i maschi sono XY e le femmine XX; negli uccelli, nelle falene e nelle farfalle, i maschi sono XX mentre le femmine ...
Leggi Tutto
Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] , per un periodo di circa 85÷100 giorni. In tal modo riducono sensibilmente il pericolo di predazione da parte di artropodi, eventuali episodi di cannibalismo e possibili infezioni micotiche. L'unica specie nota che si prenda cura dei piccoli è la ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] alla prima metà del sec. 13°, contiene, fra le altre, immagini relativamente fedeli di uccelli (cigni, pappagalli) e di artropodi (per la rappresentazione di a. in libri di modelli va ricordato anche il codice conservato a Vienna, Öst. Nat. Bibl ...
Leggi Tutto
Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] separatezza che non trova più riscontro nell'evidenza vissuta. Anche taluni comportamenti animali - la puntura paralizzatrice degli artropodi descritta da J.-H. Fabre, il linguaggio delle api studiato da K. Frisch, la nidificazione delle cinciallegre ...
Leggi Tutto
Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] dell'ospite protetti in oocisti e/o sporocisti, mentre negli emosporidi e piroplasmi sono direttamente inoculati da un artropode vettore all'interno dei vasi sanguigni. Nell'ospite, gli sporozoiti si nutrono come trofozoiti e danno luogo alla ...
Leggi Tutto
Limiti della vita in condizioni estreme
Silvano Onofri
La vita può esistere in condizioni che fino a pochi anni fa sembravano proibitive. Un quinto delle terre emerse del pianeta è deserto, un decimo [...] è nota in numerosi organismi tra batteri, cianobatteri, funghi (inclusi lieviti e licheni), piante, nematodi, tardigradi e artropodi. I cianobatteri come Chroococcidiopsis sono particolarmente resistenti al disseccamento (Billi, Potts 2002).
I funghi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] nella loro specificità. Tutti gli ectotermi, cioè tutti gli invertebrati (che per numero sono dominati ampiamente dagli artropodi, soprattutto insetti), i pesci, gli anfibi e i rettili regolano la loro temperatura corporea passivamente, scegliendo i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] . In poco tempo omeogeni sono stati scoperti anche in moltissimi altri tipi di organismi, dal lievito alle piante verdi, dagli artropodi ai vertebrati. Studiando gli omeogeni del topo e dell’uomo (una quarantina in tutto) si è constatato non solo una ...
Leggi Tutto
artropodi
artròpodi s. m. pl. [lat. scient. Arthropoda, comp. di arthro- «artro-» e -poda (v. -pode)] (sing. -e). – Nella classificazione zoologica, tipo animale che comprende i pantopodi, i crostacei, i merostomi, gli aracnidi, i miriapodi...
antenna
anténna s. f. [dal lat. antenna «antenna», nel sign. marin.]. – 1. Lunga e sottile asta di legno, che nelle galee e, attualmente, in imbarcazioni e piccoli velieri (pescherecci, tartane) è posta in posizione obliqua rispetto all’albero...