Deviazione morfologica di sviluppo provocata nelle piante da organismi estranei, quali batteri ( batteriocecidio), invertebrati ( zoocecidio o galla), funghi ( micocecidio) o altri vegetali ( fitocecidio). [...] ), fra i Nematodi (Anguillulidi: Tylenchus produce galle sulle foglie di varie Poacee; Heterodera sulle radici) e fra gli Artropodi. Tra questi, interessanti come produttori di galle gli Acari Eriofidi (Eriophyes vitis è l’agente dell’erinosi sulle ...
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savana Formazione vegetale caratteristica di alcune zone dell’Africa e dell’America tropicali, e dell’Australia. È costituita da Poacee ricoprenti pianure più o meno vaste; il periodo di riposo delle piante [...] scava rifugi sotterranei, che può passare nelle tane la stagione avversa (Mammiferi Roditori, Rettili; Molluschi). Abbondanti gli Artropodi e gli Insetti in particolare. Molte le specie di termiti; i termitai possono misurare vari metri di altezza ...
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Botanica
Nome generico con cui viene indicato l’involucro (per lo più duro), di origine e di struttura diversa, che avvolge e protegge i semi o il frutto di alcune piante. L’origine e la struttura del [...] completamente o parzialmente ricoprono l’organismo: per es., le conchiglie dei Molluschi e dei Brachiopodi, l’esoscheletro degli Artropodi, il dermascheletro degli Echinodermi e dei Cheloni; si chiamano anche g. quelli di alcuni Protozoi e di molti ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] presenza di organi copulatori caratterizza gli animali che hanno fecondazione interna, cosa che particolarmente si verifica negli Artropodi e nei Vertebrati; nelle femmine degli organismi vivipari è spesso presente l’utero, rappresentato da una parte ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] . Lo sviluppo per m. è diffuso specialmente negli Invertebrati (complicate e ben note sono le m. negli Artropodi: Insetti, Crostacei; nei Poriferi, Celenterati, Platelminti, negli Anellidi Policheti ed Echinodermi); stadi larvali e postlarvali si ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] Nei Molluschi si rigenerano la conchiglia, la testa, il piede (Gasteropodi), i tentacoli (Cefalopodi), le branchie (Bivalvi). Negli Artropodi si ha la r. di alcuni segmenti del corpo, delle appendici (antenne, zampe, appendici locomotorie), anche per ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...] . Fra gli invertebrati molti animali sono provvisti di organi atti a inoculare il v.: in particolare fra gli Artropodi si trovano parecchie specie (scorpioni, molti Imenotteri, molti Aracnidi) munite di pungiglioni o di pezzi boccali connessi con ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] volumetriche e detta più comunemente fascia elastica.
Zoologia
Ciascuna delle sezioni del corpo di vari animali (Anellidi, Artropodi, Vertebrati) che si succedono regolarmente lungo l’asse principale, presentando più o meno gli stessi organi e ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] simbionti o parassite di organismi terrestri; i secondi, con micelio semplice, a volte ramificato, sono parassiti obbligati di Artropodi.
Le prime teorie sull’origine dei f. ne ipotizzavano l’evoluzione da un progenitore algale, attraverso la perdita ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] , in base alle loro caratteristiche e a garanzia della rispondenza alle relative prescrizioni di sicurezza.
Zoologia
Categoria tassonomica di rango inferiore al tipo (o phylum) e superiore all’ordine, per es. c. degli Insetti (del tipo Artropodi). ...
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artropodi
artròpodi s. m. pl. [lat. scient. Arthropoda, comp. di arthro- «artro-» e -poda (v. -pode)] (sing. -e). – Nella classificazione zoologica, tipo animale che comprende i pantopodi, i crostacei, i merostomi, gli aracnidi, i miriapodi...
antenna
anténna s. f. [dal lat. antenna «antenna», nel sign. marin.]. – 1. Lunga e sottile asta di legno, che nelle galee e, attualmente, in imbarcazioni e piccoli velieri (pescherecci, tartane) è posta in posizione obliqua rispetto all’albero...