CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] , Asteria in Nerone di Arrigo Boito, Aida, sempre sotto la direzione di illustri maestri tra cui si ricordano ArturoToscanini, Antonio Guarnieri, Ettore Panizza, Vittorio Gui e Gabriele Santini. Nel contempo la C. calcava le scene del teatro ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] una scrittura al Politeama di Genova, ove il 28 apr. 1920 cantò nel Don Pasquale di G. Donizetti. Chiamato da ArturoToscanini per la serata inaugurale della Scala rinnovata, il 26 dic. 1921, impersonò Fenton nel Falstaff di Verdi. Il suo vero ...
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NANI, Enrico
Giancarlo Landini
NANI, Enrico. – Nacque a Parma da una famiglia di ardenti patrioti; la data di nascita, comunemente fissata al 4 novembre 1873, è stata retrodatata al 1872 da Gaspare [...] di Leopoldo Mugnone, s’impose alla generale attenzione. Fu l’inizio di una brillante carriera. Scritturato alla Scala da ArturoToscanini per Hänsel e Gretel di Humperdinck, nel 1902 venne chiamato al S. Carlo di Napoli nel Poliuto di Donizetti a ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] un atteggiamento paterno, ebbe la stima di grandi direttori d’orchestra. Non facile ma proficuo fu il rapporto con ArturoToscanini. A proposito del Don Carlo, la loro prima collaborazione (Milano, Scala, 1926), il cantante narrò che «la sera della ...
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DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] avvenuta il 25 apr. 1926, sotto la direzione di Franco Ghione.
Finalmente alla Scala di Milano, nell'ultima stagione preparata da ArturoToscanini, cantò in ruoli ben inferiori ai suoi mezzi: fu comunque ottima come Monello e Piccina nella Luisa di G ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] Piana, professore presso la Harvard University, Mario Einaudi, Giuseppe Lupis, Salvemini, Sforza, Alberto Cianca, Alberto Tarchiani, Arturo e Walter Toscanini e altri. «Un vero raggio di sole in questi mesi di tenebre», definì Salvemini l’arrivo di ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] a Cava dei Tirreni venne per ascoltare il nuovo Arturo dei Puritani. Nei suoi appunti biografici americani il C anni di assenza: ai Pagliacci al teatro Dal Verme (diretti da Toscanini con C. Muzio) il pubblico e la critica avvertirono i mutamenti ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di vigilanza (tutti accettati da Mussolini, salvo Toscanini al quale venne preferito Mascagni) presieduto dall'ex condotti dalla famiglia, ma furono i fratelli Alessandro e Arturo, entrambi ammiragli, a figurare come protagonisti, sfruttando non ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] Nel 1902 andò in scena, sempre alla Scala, con la direzione di Toscanini (protagonisti E. Caruso, M. Sammarco e Amelia Pinto), l'opera Germania e sostituiti da un nuovo atto, su testo di Arturo Rossato, ambientato nella città spagnola di Palos (1924). ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] arrestato e incarcerato insieme, ad alcuni esponenti fascisti. Liberato solo dopo quattro mesi, grazie all'intervento di Arturo e Walter Toscanini e di G. Salvemini, al quale soprattutto il B. era legato da profonda e personale amicizia, tentava ...
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