SERNESI, Raffaello
Marco Pierini
– Nacque a Firenze il 29 dicembre 1838, ultimo dei nove figli di Pietro, vinaio, e di Anna Fanfani (Del Bravo, 1998, p. 157).
Cresciuto nel popolare quartiere di S. [...] , dove anche le nuvole sembrano aver trovato un ancoraggio che le trattiene. Il dipinto, in seguito appartenuto ad ArturoToscanini, venne presentato alle esposizioni della Società promotrice di belle arti di Firenze nel 1862 e nel 1865, oltre che ...
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SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] Pasero, Giannina Arangi-Lombardi, Beniamino Gigli, Elvira de Hidalgo, Hipólito Lázaro.
Santini fu poi chiamato alla Scala da ArturoToscanini nel suo secondo periodo scaligero (1922-29) e debuttò con Aida (1926). Dal 1926 al 1929 Santini fu il ...
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ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] è il sentimento di ammirazione sincera e di gratitudine viva che provo per voi tutti» (Archivio storico dell’Auditorium RAI ArturoToscanini, Autografi e rari).
Fonti e Bibl.: L’Orchestra sinfonica e il coro di Torino della Rai 1933-1983, a cura ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] di Novara.
La svolta della carriera avvenne nel novembre 1925 con Madama Butterfly alla Scala, che sotto la direzione di ArturoToscanini tornava per la prima volta nel teatro milanese dopo il fiasco della ‘prima’ (1904), per commemorare Puccini nel ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] alla prima Esposizione internazionale torinese, superando, con la sua orchestra composta da elementi parmigiani - nella quale figurava anche ArturoToscanini come violoncello di fila - quelle dirette da G. Martucci, F. A. Mancinelli, C. Pedrotti e L ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] 1933, interprete il Quartetto Busch).
Dèbora e Jaéle e Fra Gherardo furono diretti in prima assoluta alla Scala da ArturoToscanini rispettivamente il 16 dicembre 1922 e il 16 maggio 1928; allo stesso direttore, concittadino, amico ed estimatore di ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] e come pianista; fra le tante collaborazioni di questi anni spiccano quelle con Joachim (14 giugno 1896, Roma) e con ArturoToscanini (16 ottobre 1898, Torino). Risale a questo stesso periodo il suo lavoro maggiore, la Messa da Requiem op. 38, dove ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] il poema sinfonico-vocale Mosè (testo italiano di Agostino Cameroni e Paolo Croci) sotto la guida di ArturoToscanini.
Il 15 dicembre 1898 Perosi venne nominato da Leone XIII direttore perpetuo aggiunto della Cappella musicale pontificia ‘Sistina ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] come di un’esperienza fondamentale. Per la direzione d’orchestra fu allievo di Fritz Reiner. Oltre a frequentare ArturoToscanini, negli Stati Uniti riallacciò con Gian Carlo Menotti i rapporti avviati a Milano e conobbe musicisti come Aaron Copland ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] Jules Massenet: forte fu la sua delusione per non aver potuto cantare l’opera di Verdi sotto la direzione di ArturoToscanini, che pure lo aveva scelto, dopo averlo ascoltato. In autunno tornò nel capoluogo lombardo al Lirico, feudo di Casa Sonzogno ...
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